Da sempre il Gran Premio del Belgio regala grandi emozioni grazie alla particolare conformazione della pista. Negli ultimi anni però proprio questa conformazione ha portato a notevoli incidenti. Nel 2012 infatti alla curva 1, detta La Source, ha visto uno spettacolare quanto pericolosissimo incidente. Le auto coinvolte all’epoca furono tre, con Grosjean che usò Lewis Hamilton come rampa, per poi atterrare su Fernando Alonso e pericolosamente vicino alla sua testa.
Un incidente da milioni di euro
Quest’anno la Source ha reclamato altre “vittime”, che in questo caso tra vetture direttamente o indirettamente coinvolte ha toccato quota 5. Incredibilmente poi anche in questo caso tra le auto coinvolte troviamo Fernando Alonso che, al contrario del 2012, ha spiccato il volo su un’altra monoposto. Negli scorsi giorni il giornale spagnolo As ha poi calcolato quanto un incidente di questo calibro verrà a costare alle scuderie coinvolte. Nel complesso il conto dei danni delle 5 monoposto ha toccato l’incredibile cifra di 1,6 milioni di euro. Come era facile immaginare il primo posto se lo è aggiudicato il pilota spagnolo, che con il suo fortuito coinvolgimento costerà alla McLaren una cifra superiore al mezzo milione di euro. Al secondo posto si posiziona colui che ha causato l’incidente, ovvero Niko Hulkenberg. La disattenzione del pilota tedesco alla partenza costerà alla Renault “solo” 225 mila euro. Al terzo posto, nonostante la McLaren gli sia passata sopra, troviamo il pilota della Sauber Charles Leclerc, che se la cava con 137 mila euro.
Incidente La Source: le dichiarazioni dei piloti coinvolti
Nel post gara l’attenzione era ovviamente focalizzata sui protagonisti dell’incidente, che hanno detto la loro sull’accaduto. Molto dure sono state le parole di Alonso nei confronti di Hulkenberg: “Ho visto Nico negli specchietti, arrivare con tutte e quattro le ruote bloccate, a una velocità molto alta. Ha completamente mancato il punto di frenata…di un bel pezzo. Nico ha giocato a bowling con noi oggi“. Il pilota tedesco si è poi assunto le proprie responsabilità, cercando di spiegare il suo errore: “Non è stato un problema, con queste auto è facile perdere il grip in scia e quando ho premuto i freni, istantaneamente si sono bloccate le ruote anteriori e sono scivolato contro Fernando. È stato un mio errore, ho ritardato troppo la staccata. È veramente frustante per Fernando, per Charles e anche per me”. Leclerc ha infine affidato a twitter le sue parole riguardo l’incidente, sottolineando come l’halo (di cui ammette di non essere mai stato un fan) gli ha con tutta probabilità salvato la vita.
End of the race in the 1st corner. Frustrating.
Never been a fan of the halo but I have to say that I was very happy to have it over my head today !
?: @f1gregoryheirman / @fotoformulak pic.twitter.com/QILqoVtjVh— Charles Leclerc (@Charles_Leclerc) 26 agosto 2018