Sono passati solo pochissimi giorni dal grave incidente in cui è rimasto coinvolto Nicky Hayden, che versa in condizioni gravissime, ma sono in tanti a sperare in una sua ripresa. La dinamica dei fatti ancora non è del tutto chiara, ma l’accaduto fa tornare d’attualità il tema della scarsa sicurezza con cui sono costretti a convivere i ciclisti. L’automobilista che lo ha travolto sembra sia sotto choc e che si tenga costantemente aggiornato sulle condizioni del pilota.
Tutto è accaduto all’improvviso
Non riesce ancora a darsi pace il 30enne che ha travolto pochi giorni fa Nicky Hayden. Il giovane è ancora incredulo: “Stavo andando al lavoro, poi lui è venuto fuori all’improvviso dallo ‘Stop” – ha detto a Il Resto del Carlino.
L’automobilista non fa altro che ripetere solo due parole “Mi dispiace, mi dispiace” e si tiene costantemente informato sulle condizioni del pilota, che restano gravissime. Il padre del ragazzo ha chiesto di poter incontrare i familiari di ‘Kentucky Kid’, che proprio ieri sono sbarcati a Bologna e poi hanno raggiunto Cesena per poter stare più vicino all’ex campione della MotoGp.
La dinamica dei fatti è ancora da chiarire
Il giovane, protetto costantemente dalla sua famiglia, si è messo a disposizione delle autorità per chiarire come sia avvenuto l’incidente. Gli agenti della Polizia intercomunale di Riccione, Misano, Coriano e Cattolica sono subito intervenuti sul posto per i rilievi e ora dovranno individuare di chi sia la responsabilità.
Lo scontro è avvenuto all’altezza di via Ca’ Raffaelli, nella frazione Casette, pochi minuti prima delle 14. In base a quanto emerso fino a questo momento, sembra che l’automobilista, al volante di una Peugeot 206, stesse procedendo in direzione mare quando improvvisamente si è trovato davanti il pilota in bicicletta.
L’allarme, grazie all’intervento di alcune persone che stavano effettuando lavori stradali in zona, è partito subito. Nell’arco di pochi minuti sul posto è arrivata l’ambulanza, che ha provveduto a trasportare il campione all’Ospedale “Infermi” di Rimini per poi essere trasferito al “Bufalini” di Cesena, dove ora lotta tra la vita e la morte. Al momento il conducente, che non risulta essere indagato, è stato sottoposto all’alcoltest, che ha dato esito negativo.
