Hayden, il mondo soffre per lui: il messaggio di speranza della sorella

Hayden, il mondo soffre per lui: il messaggio di speranza della sorella

Il mondo dei motori e non solo è stretto attorno a Nicky Hayden, che versa in gravissime condizioni dopo essere stato travolto da un’auto mentre si stava allenando in bicicletta. Sono in tanti ad avere fatto pervenire un messaggio di sostegno al pilota in attesa di poter avere buone notizie. Tra questi c’è Valentino Rossi, in passato suo compagno di squadra. La mamma e il fratello si trovano al fianco dell’americano, mentre il papà, a causa di un problema di salute, è rimasto negli Stati Uniti.

Un messaggio di speranza

Nicky Hayden e la sorella Kathleen sembrano legatissimi ed è per questo che la donna si augura che la situazione possa volgere al meglio al più presto. Le condizioni restano gravissime e sperare in un miglioramento sembra quasi miracoloso, ma lei non si arrende. L’auspicio dei familiari e dei tanti fan di “Kentucky Kid” è che la voglia di combattere, che lo ha sempre caratterizzato in pista, lo accompagni anche in questo momento.

Difficile quindi non commuoversi leggendo il commento che Kathleen ha pubblicato sul suo profilo Twitter: “Mio fratello è un combattente” – ha scritto. A corredo si vedono una foto e un messaggio scritto a penna dal fratello nel giorno della vittoria del titolo mondiale di MotoGp nel 2006 (“Questa foto non è molto chiara, ma per me è molto importante. Era la chiamata a casa alla mia sorellina per dirle che ero campione del mondo. E questo sei tu per me“). L’immagine particolarmente cara al campione lo ritrae mentre telefona alla famiglia dopo la vittoria. Una conferma di quanto lo statunitense tenga ai suoi affetti.

Una famiglia da corsa

Dopo essere venuti a conoscenza del terribile incidente in cui è rimasto coinvolto Nicky gli Hayden hanno fatto il possibile per organizzarsi e raggiungerlo. Dagli USA sono arrivati la mamma e il fratello maggiore Tommy, ex pilota professionista. Papà Earl, invece, non ha potuto partire a causa di un problema cardiaco di cui soffre da qualche tempo: i medici gli hanno sconsigliato di intraprendere un viaggio così lungo. I contatti con i parenti che si trovano a Cesena sono però costanti.

La famiglia sa bene cosa significhi gareggiare in pista e quindi dover avere costantemente a che fare con i possibili pericoli. Anche il fratello più giovane, Roger, corre nel MotoAmerica Superbike con la Suzuki ufficiale. In Italia i parenti dell’ex ducatista possono contare su alcuni amici pronti a dare loro tutto il sostegno necessario.