L’incidente occorso a Valentino Rossi nella giornata di ieri ha gettato nello sconforto molti appassionati di motociclismo proprio perché è arrivato in una fase cruciale della stagione in cui la lotta per il titolo è ancora apertissima. Riscontrare la rottura di tibia e perone ora è quindi difficile da accettare per uno come il “Dottore” abituato a non mollare mai. Non appena la notizia si è diffusa, sono arrivate numerose testimonianze di affetto, tra cui quella di Max Biaggi, che si sta lentamente riprendendo dalla brutta caduta di cui è stato vittima lo scorso giugno.
Il sostegno del “rivale” nel giorno più difficile
Nonostante i punti persi nelle ultime settimane, Valentino Rossi non ha mai perso le speranze di poter lottare fino alla fine per conquistare il titolo mondiale. Laurearsi campione per la decima volta renderebbe una carriera già di per sé fantastica ancora più eccezionale. Ora, però, le possibilità si sono drasticamente ridotte: l’incidente avuto nella giornata di ieri lo porterà infatti a stare lontano dai circuiti per qualche tempo.
Un’infortunio sicuramente grave per un motociclista, soprattutto per uno come lui abituato a non mollare mai. Proprio per questo anche Max Biaggi, uno degli avversari più tosti quando militavano nella stessa categoria, ha voluto far sentire il proprio sostegno al “rivale”. Anche il “Corsaro” sa bene cosa si prova in queste situazioni: lo scorso mese di giugno è infatti stato vittima di una brutta caduta che lo ha costretto a restare in ospedale per qualche tempo.
Faccio un sincero in bocca al lupo a @ValeYellow46 sperando non sia così grave.Capisco il dolore,mi dispiace per lui e per il suo campionato
— Max Biaggi (@maxbiaggi) 31 agosto 2017
Operazione eseguita con successo
Intanto nella notte Valentino è già stato operato all’ospedale Torrette di Ancona per ridurre le fratture di tibia e perone alla gamba destra. Come ha indicato Rainews 24, è stato lo stesso pilota a scegliere di essere trasferito dal nosocomio di Urbino, dove era stato portato subito dopo l’incidente, alla struttura presente nel capoluogo marchigiano. Al momento il personale sanitario non si è sbilanciato sui tempi di recupero.