La seconda volta non si scorda mai
Gran Premio del Brasile, 1993. È ancora la Williams a brillare. In questa occasione però nell’abitacolo c’è Alain Prost. Il mondiale è affare difficile per Senna: il secondo appuntamento stagionale è, come di consueto, il GP di casa. Le Williams partono in prima fila, Prost al palo seguito da Damon Hill. Pronti, via, e Prost non ci mette molto a sgusciar fuori, con Senna che sopravanza Hill e si lancia in una disperata rincorsa. La McLaren del brasiliano non è all’altezza dei rivali, tempo dieci giri e Hill si riprende la seconda piazza. In crisi, Senna viene anche sanzionato per un sorpasso durante le bandiere gialle. Sembra una gara andata in fumo ma, ancora una volta, il migliore alleato di Ayrton si manifesta con fatidica provvidenza: ad Interlagos inizia a piovere. Non appena l’asfalto si bagna, il brasiliano diventa il più veloce in pista. Prost di risposta va lungo e al giro 30 deve dire addio alla corsa. Entra la Safety Car, Senna si riavvicina ad Hill, la pista si asciuga ma i valori non si riassestano, perchè il Campeao sorpassa con violenza Hill, che gira su tempi più lenti di mezzo secondo, e galoppa verso un bellissimo successo, il secondo ad Interlagos.