Le 10 volte che Ayrton Senna ci ha fatto emozionare

Le 10 volte che Ayrton Senna ci ha fatto emozionare

 

Ayrton Senna non c’è più. Se ne è andato giusto 26 anni fa, in un’uggiosa domenica di gara in quella gelida curva del Tamburello, circuito di Imola. Ma la sua assenza rimane un vuoto pesante, incolmabile, surreale. Una ferita che ti congestiona lo stomaco, nonostante il tempo e la Formula Uno che cambia, sia per chi all’epoca c’era, sia per chi Ayrton l’ha conosciuto solo in foto, di passaggio, dalle bocche di un papà, di un nonno, un amico, di qualche cantastorie.

E allora Senna c’è ancora. Con i suoi occhi grandi e vuoti, i più romantici mai nascosti dietro una visiera del Circus. Senna c’è ancora, nell’aria, vivido nella mente, passeggiando tra i box di Montecarlo a viso sbarbato con una polo inserita nei pantaloni, a fare lo splendido con le fan ma sempre con quel distinto appeal da bravo ragazzo. Ad arrivare sempre primo, soprattutto nel cuore degli appassionati. A freddarci il sangue nello spingere la sua monoposto, o il suo ricordo, oltre i limiti tecnici del veicolo.

Ogni tanto Senna si diletta ancora a vincere qualcosa. Soprattutto quelle fantomatiche e piuttosto ambiziose classifiche d’ampio respiro come “la classifica del pilota più forte di sempre” o il prezioso contributo di Leo Turrini nella sua personale griglia dei migliori 26 piloti di F1. Di 161 GP ha sul palmares 41 successi, 65 pole e 19 giri veloci. Per i feticisti della statistica: si tratta del pilota che ha ottenuto più pole position in proporzione al numero di gare disputate.

È il caso, allora, di analizzare, ripercorrere, ricostruire i 10 episodi in cui Ayrton Senna si è fatto immenso, regalandoci dei momenti semplicemente indimenticabili.

L’articolo prosegue alla pagina successiva: