Ci siamo. Il week-end di gara di Misano è ufficialmente iniziato, non senza strascichi di polemica. I piloti sono carichi e pronti a riprendere la pista dopo il controverso Gran Premio d’Inghilterra a Silverstone. I più carichi sono poi Valentino Rossi e Andrea Dovizioso i quali, dopo l’annullamento dell’appuntamento inglese, si ritrovano con una gara in meno a disposizione per colmare il gap che li separa dal capolista Marc Marquez. È proprio il pilota forlivese ad aver agguantato la prima posizione nelle Prove Libere 1 di stamattina
Dovi al massimo, sorpresa Crutchlow
Le prime Prove Libere mostrano quindi un Dovizioso fortemente in palla con la sua Ducati. Il primo posto nelle Libere 1 ha in ottica futura un peso specifico, considerando che le previsioni danno le Libere 2 bagnate e quindi poco funzionali per quanto concerne il lavoro di setup. Il forlivese ha fermato il cronometro con il tempo di 1’32”608, a qualche millesimo dai diretti inseguitori. Cal Crutchlow ha sorprendentemente condotto la sua Honda LCR al secondo posto, anticipando la Yamaha dello spagnolo Vinales. Quarta troviamo l’altra Ducati di Jorge Lorenzo che, con una distanza di meno di due decimi dal primo, chiude l’interessante gruppo dei primi quattro. Al quinto posto troviamo invece Andrea Iannone su Suzuki, seguito a ruota da Jack Miller, protagonista di una caduta, e un Dani Pedrosa meno timido del solito con la sua Honda.
Sciabole infoderate
Rossi e Marquez, protagonisti ieri della mancata stretta di mano in conferenza stampa, hanno faticato a trovare il feeling con la pista romagnola. Il talento spagnolo si è classificato soltanto tredicesimo, a sette decimi da Dovizioso, senza però aver cambiato la gomma alla fine della sessione. Il nove volte campione del mondo ha invece fermato il cronometro sul quindicesimo tempo, staccato di un secondo dalla Ducati in testa.
Prove Libere 2: braccio di ferro tra Ducati
Dopo le Libere 1 di stamattina tutti si aspettavano un livellamento delle prestazioni. Le Libere 2 vedono ancora una Ducati straripante. La leadership continua a essere nelle mani di Andrea Dovizioso, il quale precede il compagno di scuderia Jorge Lorenzo di soli due decimi di secondo. La terza casella è invece di proprietà Honda, ma non quella che ci si aspetterebbe. È infatti Cal Crutchlow che, confermando quanto fatto di buono stamattina, con la sua Honda LRC anticipa Maverik Vinales sulla Yamaha, il quale si deve accontentare del quarto posto. I due grandi protagonisti del week-end, che stamattina erano stati incredibilmente esclusi dalla top ten, sono riusciti a risalire la china ma non senza problemi. Marc Marquez, che stamattina era tredicesimo con la Honda HRC, ha raggiunto subito la quinta posizione, senza però riuscire ad andare oltre. Il campione di casa Valentino Rossi ha anche lui fatto un leggero passo avanti rispetto a stamattina, passando dalla quindicesima alla ottava posizione e garantendosi l’accesso alla top ten.
