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Licenza sospesa per i rallisti Antonio Rusce e Sauro Farnocchia, le cause

Licenza sospesa per i rallisti Antonio Rusce e Sauro Farnocchia, le cause

Il Tribunale Federale ACI Sport ha deciso la sospensione della licenza dei rallisti Antonio Rusce e Sauro Farnocchia, equipaggio della Skoda Fabia Rally2 Evo. L’auto era iscritta al Campionato Italiano Rally Sparco e i due piloti dovevano disputare il 68esimo Rallye Sanremo.

La notizia è arrivata poco prima dell’avvio della gara. Antonio Rusce e Sauro Farnocchia sarebbero stati fermati dai Carabinieri per violazione della Zona Rossa. In questo frangente si sarebbe accertato che i due stavano conducendo delle ricognizioni pre-gara vietate, come riportato da Motori Online.

Le ragioni della decisione contro Antonio Rusce e Sauro Farnocchia

Ad Antonio Rusce e Sauro Farnocchia è stata sospesa la licenza dal Tribunale Federale ACI Sport. Secondo il provvedimento, i due atleti avrebbero violato gli articoli 15 punto 2 delle Norme Generali Rally e 25 delle norme generali del Regolamento del Campionato Italiano Rally, conducendo delle “Ispezioni non autorizzate del percorso di gara a circuito aperto“.

Antonio Rusce e Sauro Farnocchia avrebbero condotto questi ricognizioni contro regolamento nei giorni del 4 e del 5 aprile, che quest’anno combaciavano con i giorni di Pasqua e Pasquetta.

Proprio per i controlli contro la violazione della Zona Rossa, istituita nei giorni di festa, i due piloti sarebbero stati fermati dai Carabinieri di Borgomaro. Ai militari Antonio Rusce e Sauro Farnocchia si sarebbero identificati come: “Addetti al servizio di organizzazione” della gara.

Una violazione grave

Le ispezioni sono severamente vietate dai regolamenti d gara, quindi la violazione di Antonio Rusce e Sauro Farnocchia sarebbe definita dal provvedimento di sospensione della licenza: “Molto grave… Le modalità di esecuzione sono indicative di un profondo dispregio della normativa federale che potrebbe istigare, se non repressa, altri piloti ad assumere le medesime condotte“. E ancora: “Fonte di discredito per lo sport italiano ed internazionale“.

La licenza sarebbe stata sospesa per tutto il periodo in cui si svolgeranno le indagini: “Al fine di impedire che i suddetti possano svolgere nel periodo di indagine attività illecita… In altri eventi ai quali dovessero partecipare“.

L’udienza di convalida è fissata per il 12 aprile.

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