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Luca Marini, la soddisfazione del primo podio: “Sono contentissimo”

Luca Marini

Al Sachsering non sono stati solo Marc Marquez, alla nona vittoria consecutiva sulla pista tedesca, e Valentino Rossi, reduce da un buon secondo posto, ad esultare. La gara infatti sarà ricordata come uno dei momenti memorabili della carriera di Luca Marini, finora conosciuto soprattutto come il “fratello del pesarese”, al suo primo podio in Moto2. Il giovane è stato protagonista di una prestazione magistrale, che non può che generare soddisfazione in tutto lo Sky Racing Team VR6.

Una gioia indescrivibile

Chi sogna di competere ad alti livelli nel Motomondiale sa bene quanto sia fondamentale puntare sempre a migliorarsi e resistere alle pressioni che si respirano dentro e fuori la pista. Per chi ha deciso di seguire le orme di un parente importante, però, l’avventura è spesso ancora più in salita a causa di un confronto inevitabile.

Ne sa qualcosa Luca Marini, pilota dello Sky Racing Team VR46, che per molti era conosciuto soprattutto come il “fratello di Valentino Rossi“. Essere riuscito a centrare il primo podio della carriera in un circuito complicato come quello del Sachsering non può quindi che renderlo orgoglioso della sua prestazione.

Luca Marini e Valentino Rossi, il confronto è inevitabile (Foto: Twitter)

Non è però solo il terzo posto a soddisfare il giovane, bravo a tallonare fino all’ultimo il vincitore Brad Binder e Joan Mir, finito al secondo posto. “Sono davvero contentissimo di aver centrato il mio primo podio – ha detto il “Maro” nella sua prima stagione in Moto2 con la scuderia del “Dottore” -. Giovedì non sapevo nemmeno in quali condizioni avrei finito la gara o se sarei stato competitivo sul long run per l’infortunio alla spalla e ora sono appena sceso dal podio. Un weekend quasi perfetto, abbiamo lavorato sodo fin dalle libere, abbiamo fatto un grande step in qualifica e devo ringraziare tutto il Team e le persone che mi hanno sostenuto in questi anni. Per arrivare in alto è importante partire dal primo gradino e non fermarsi, ma continuare ad impegnarsi e a crederci. Una gara dura e lunga, siamo partiti forte e gli ultimi giri ci ho provato con Mir, ma non ci sono riuscito. Peccato, ma sono felice“.

Luca Marini festeggia il podio ottenuto in Germania (Foto. Formula Passion)

I più attenti non hanno potuto non notare la grinta e la voglia di dare il massimo mostrata da Luca, caratteristiche che non mancano nemmeno ora, a 39 anni suonati, a Valentino. Il DNA, insomma, non manca, ora serve dimostrare tutto con i fatti.

 

Foto immagine in evidenza: Formula Passion