Siamo tutti d’accordo nel considerare il fatto che il Gran Premio d’Italia non ha arriso alle Ferrari. Ma le parole dell’amministratore delegato Ferrari Sergio Marchionne al termine del 13esimo appuntamento stagionale della Formula Uno trasudano di rabbia, delusione e voglia di vincere più del mero dato oggettivo di una Rossa sì in difficoltà ma solida nella reazione ed efficace nell’arginare le perdite. “Oggi è stato quasi imbarazzante vedere la differenza tra Mercedes e Ferrari“, ha detto svenato Marchionne, “l’obiettivo non cambia per il mondiale piloti e costruttori. Questa non è la Ferrari: bisogna raddoppiare l’impegno. Dobbiamo togliere il sorriso dalla faccia di questi, mi stan girando un po’ le balle“.
La furia del presidente
Il presidente non nasconde la delusione del risultato, ribadendo ai microfoni: “Abbiamo sofferto ovviamente. La macchina, lo dicevo poco fa a Maurizio Arrivabene e Mattia Binotto non è migliorata rispetto ad una settimana fa, qualcosa non ha funzionato. La mancanza delle prove libere ieri mattina e delle qualifiche credo abbiano impattato sulla prestazione. Oggi la Mercedes era superiore e non potevamo fare niente, abbiamo fatto il meglio del possibile, ce la vediamo a Singapore“. Ed è proprio Singapore, tradizionalmente e tecnicamente un circuito sulla carta favorevole alle caratteristiche della monoposto del Cavallino, lo stimolo che fa ben sperare: “Se Singapore sarà favorevole alla Ferrari? Sì, ma c’è un problema di base, oggi è stato quasi imbarazzante vedere questa differenza tra Ferrari e Mercedes. Il weekend scorso era diverso, era capovolto, evidentemente abbiamo sbagliato qualcosa negli scorsi sette giorni“.
D’altro avviso Seb
Più tenace, più immagine, più icona Sebastian Vettel, il quale non perde le staffe quando attraverso il team radio ha tagliato la linea d’arrivo al terzo posto. “Grazie ragazzi! È stata una giornata difficile ma c’erano tanti tifosi. Grazie ai tifosi, grazie mille“, ha così energicamente ringraziato, in italiano, tutto il pubblico di Monza: una pratica che ha ripetuto con eccezionale eleganza durante la cerimonia del podio, intervistato da Jean Alesi. “Grazie a tutti“, ha detto ancora, “Siete il miglior pubblico del mondo. Questa gara è stata difficile ma io so che arriviamo, Forza Ferrari!“.