Il ritorno della Honda nel 2015, grazie all’accordo con McLaren, è stato accolto con grande approvazione dei tifosi, suggestionati dalla memoria di Senna e Prost, mattatori della Formula Uno al volante di quella precisa monoposto. Fin dalle prime gare, però, la realtà è stata ben diversa dall’immaginazione. La power unit giapponese è stata infatti incapace di raggiungere le prestazioni degli altri costruttori come Ferrari e Mercedes. E alla fine della scorsa stagione la scuderia di Woking ha deciso di scaricare i giapponesi, i quali hanno trovato nella Toro Rosso una nuova speranza di rimanere nel Circus. Negli scorsi giorni Helmut Marko ha poi voluto dire la sua sulla partnership per il 2019-2020 tra Honda e Red Bull.
Il 2019 come punto di non ritorno
I dubbi a Milton Keynes sull’affidabilità e sulla potenza della power unit rimangono tutto’ora insoluti. Così tanti dubbi da aver portato il manager Helmut Marko a dichiarare alla rivista Speed Week: “Siamo soddisfatti della grande collaborazione con Honda per i prossimi anni, ma se per qualsiasi ragione questa partnership nel 2019 non funzionerà come previsto, la Red Bull lascerà la Formula 1“. L’austriaco ha poi chiarito però che il lavoro fatto con la Toro Rosso è stato soddisfacente, oltre che aver evitato alla Honda di lasciare la Formula 1 dopo il triennio McLaren: “Fino a questo momento, la collaborazione Toro Rosso-Honda ha funzionato molto bene. Dopo il disastro McLaren, alla fine del 2017, la Honda era vicina all’addio dalla Formula 1. Attraverso delle intense conversazioni abbiamo davvero dovuto convincere i giapponesi sul fatto che sarebbero potuti ripartire con noi”.
Problemi elettrici
In attesa del nuovo propulsore nel 2019 la Red Bull continua ad avere problemi con quella attuale. A Monza la nuova specifica, montata sull’auto dell’ormai separato in casa Ricciardo, ha dato problemi. La causa sembra però essere imputata a un guasto elettrico e non uno legato alla parte a combustione interna. Nonostante l’ennesimo problema però Helmut Marko è sembrato soddisfatto, vista comunque l’ottimo Gran Premio di Max Verstappen.
