Il Gran Premio di Spagna di MotoGp potrebbe essere definito come la gara che ha “rimesso le cose in chiaro” dopo un inizio di stagione caratterizzato dall’equilibrio. A trionfare sulla pista di casa è stato proprio Marc Marquez, alla sua seconda vittoria consecutiva dopo quella di Austin, e ora ancora più stabile in testa alla classifica. Lo spagnolo può vantare infatti ora 12 punti di vantaggio su Johann Zarco e 20 su Maverick Viñales. Decisamente più distanziato Andrea Dovizioso, costretto al ritiro per il contatto con Lorenzo e Pedrosa. Ad abbracciare lo spagnolo al termine della corsa c’era una persona davvero speciale: la mamma.
La mamma è sempre la mamma
Anche per un campione del calibro di Marc Marquez, abituato a competere ad alti livelli e ad essere acclamato dai suoi tifosi, gli affetti riscuotono un’importanza fondamentale. Come per gran parte dei maschi, anche per lui la mamma rappresenta una presenza cruciale nonostante il tempo trascorso lontano da casa per via delle gare. Non è un caso quindi che il campione del mondo l’abbia voluta vicino in occasione della gara di casa, che lui ha prontamente vinto. Al termine della corsa non ha quindi potuto fare a meno di stringersi in un abbraccio caloroso con lei.
Una delle più felici per l’ennesimo successo del centauro della Honda è stata quindi proprio la donna, Roser Alentà, che ha raccontato la sua emozione: “Mi sono congratulata con lui per la sua vittoria e lui si è congratulato con me perché era il mio giorno” – ha detto ai microfoni di AS in riferimento alla Festa della mamma.
La signora ha anche voluto raccontare quanto non sia semplice sostenere i suoi figli (il più piccolo, Alex, corre in Moto2) alle prese con un’attività emozionante ma impegnativa: “Essere una madre è più difficile che vincere la gara, perché una gara difficile dura tre quarti d’ora mentre essere una madre dura per tutta la vita” – ha sottolineato.
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