Marquez pronto a ripartire: “Sono quasi al 100%”

Marquez pronto a ripartire: “Sono quasi al 100%”

Il weekend che tanto attendevamo ormai è alle porte: domenica inizia ufficialmente la stagione 2019 del Motomondiale con la tradizionale prima gara in programma in Qatar. A partire con gli onori del pronostico, e non potrebbe essere diversamente, sarà Marc Marquez, pronto a confermarsi campione per la sesta volta nella classe regina. Lo spagnolo è reduce da un inverno davvero particolare dove ha dovuto impegnare gran parte del tempo per ristabilirsi dall’intervento alla spalla a cui si è sottoposto lo scorso dicembre, ma non vede l’ora di rimettersi in sella alla sua moto per gli impegni ufficiali. Anche il dolore inizia a essere quasi del tutto passato.

Pronto per ripartire

Ogni inizio di stagione è caratterizzato da un misto di emozioni tra la voglia di fare bene e il desiderio di superare gli eventuali problemi che possono presentarsi nel corso dell’annata. Ne sa qualcosa anche Marc Marquez, reduce da una pausa invernale decisamente diversa rispetto agli anni passati dove ha dovuto dedicarsi più alla fisioterapia piuttosto che al riposo.

Ora, però, il momento per mettersi in gioco in pista è finalmente arrivato e lo spagnolo non vede l’ora di dare il massimo già dalla prossima gara in Qatar: “Quest’inverno è stato diverso a causa dell’intervento alla spalla, ho lavorato duramente con cinque ore di fisioterapia al giorno con un solo obiettivo: arrivare nelle migliori condizioni nella prima gara dell’anno. Ai test del Qatar mi sono sentito molto meglio rispetto a quelli della Malesia e ora posso dire che arrivo quasi al 100%” – ha detto il campione del mondo.

Si parte con i favori del pronostico

Le avversarie pronte a mettere in difficoltà la scuderia campione del mondo non mancheranno, ma Marquez non può non riconoscere i miglioramenti intrapresi dal team per crescere ancora.

Marc Marquez impegnato nei test in Qatar (Foto: Instagram)

La Honda ha fatto molto per migliorare la moto e nei test ci sentivamo forti, soprattutto per un circuito che di solito non è il migliore per noi, ma dobbiamo continuare a migliorare. Il Qatar è sempre un round speciale, non solo perché è il primo dell’anno, ma anche a causa delle condizioni. Dovremo prestare particolare attenzione alla temperatura e prendere in considerazione tutto prima della gara” – ha concluso.

Ora, però, come sempre, la migliore risposta spetta al circuito.

 

Foto immagine in evidenza: Instagram