Lasciare quello che per diversi anni è stato il proprio mondo non è mai semplice e a volte può dare la sensazione di fare un salto nel buio. Sono stati d’animo che forse avrà provato pochi mesi fa anche Felipe Massa, arrivato a dare l’addio alla Formula Uno alla fine della scorsa stagione. Il brasiliano ha iniziato una nuova avventura in Formula E, ma non può non essere dispiaciuto per la situazione attuale della Williams.
Lasciare nel momento giusto
Da questa stagione la Formula Uno è orfana di uno dei piloti che ha scritto pagine importanti negli ultimi anni, pur senza conquistare un titolo: Felipe Massa. Riuscire a dare l’addio al Circus non è stato semplice, ma il brasiliano è convinto di avere fatto la scelta giusta: “Non ho avuto il tempo per pensare a quanto mi manca la Formula 1 – ha detto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport -. Credevo di stare tanto a casa ma, con questo impegno nella Commissione kart della Fia, sono sempre in giro. E poi, in generale, sono contento della decisione di chiudere. Era il momento giusto, anche considerando il momento difficile della Williams”.
L’ex ferrarista non può non avvertire una nota di dispiacere nella situazione attuale della sua ex scuderia: “Mi spiace vederli ultimi e penso che – ha proseguito – nessuno voglia vederli in queste condizioni. Spero che capiscano la direzione per migliorare, ma non sarà facile perché, quando si comincia così tanto male, cambiare è dura. Gli ultimi anni avevamo chiuso due volte terzi e due volte quinti tra i costruttori. Onestamente, un bel lavoro. Vedere quello che sta succedendo adesso è molto triste”.
Un pensiero al Mondiale
Massa continua comunque a seguire il Mondiale di Formula Uno. Non ha potuto fare a meno quindi di rivelare a chi vadano le sue preferenze nella lotta per il titolo: “Il mondiale è molto interessante e ci sono – ha spiegato Massa – tre piloti di tre squadre che vincono. Questo è quello che la gente chiede, il pubblico non vuole un solo team. Ci sono stati gp interessanti, altri noiosi. I prossimi due ci diranno se il campionato sarà così equilibrato fino alla fine. Io penso di sì. Chi vince? Spero la Ferrari. O Ricciardo, che è mio amico. Daniel può farcela, a inizio stagione la Red Bull non era così vicina alle rivali. In Cina hanno vinto grazie alla Safety Car, ma a Monaco ha meritato. Quando ci sentiamo, lui mi dice che hanno perso buoni punti durante l’anno. Ma, adesso, è abbastanza gasato per come si stanno mettendo le cose…”.
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