Maxime Berger, false notizie sulla sua morte: in realtà è in coma

Maxime Berger, false notizie sulla sua morte: in realtà è in coma

Nelle ultime ore era circolata in rete la terribile notizia della morte di Maxime Berger, dopo un presunto suicidio. L’ex pilota francese della Superbike era arrivato in ospedale in condizioni critiche. Dopodiché i giornali avevano parlato del decesso del giovane avvenuto poco dopo il suo ricovero al nosocomio di Digione. In realtà, Berger è vivo anche se in condizioni critiche.

La replica dell’ex manager

Le false notizie circolate nella giornata di ieri si sarebbero basate su un comunicato della ex manager del campione, Cris Favero. Lei stessa ha però in seguito pubblicato su Facebook la smentita riguardo al fatto che fosse stata lei a ufficializzare la morte di Maxime Berger. “Scrivo per smentire quanto diffuso sul web riguardo alla morte di Maxime Berger (e diffido chiunque abbia detto o scritto che l’ho annunciato io). Rimangono stabili le sue condizioni cliniche; vi prego di rispettare questo momento di dolore e di non pubblicare notizie false“.

Per ragioni di privacy non sono state divulgate ulteriori notizie e ignote sono anche le ragioni che potrebbero aver spinto Berger a cercare la morte. La famiglia ha chiesto il completo riserbo sulla vicenda e il rispetto per il loro dolore.

Maxime Berger: la carriera

Maxime Berger è stato Campione d’Europa Superstock 600 nel 2007 con il team Trasimeno. Era passato alla Superbike nel 2011 con la Supersonic Racing Team dove aveva concluso la stagione in sedicesima posizione. Un altro paio di anni ed era passato infine all’Endurance. Dopo l’ultimo campionato del mondo di Endurance nel 2013 aveva abbandonato il mondo delle due ruote e pare stesse lavorando come cuoco nella periferia di Digione.