Non poteva iniziare meglio la stagione in casa Mercedes, protagonista con ben quattro doppiette in altre gare a conferma di come sia ancora la scuderia da battere sia per il titolo piloti sia per quello costruttori. In casa Ferrari non ci si vuole arrendere, ma i problemi che sta attraversando la monoposto appaiono evidenti: in alcune piste la SF90 è apparsa veloce, ma non è riuscita a reggere sulla lunga distanza. Anche a Baku non è andata diversamente: Charles Leclerc ha sfiorato la vittoria come ha ammesso anche Toto Wolff.
Un predominio difficile da scalfire
Già prima dell’inizio di questa stagione la Mercedes era indicata da tutti gli addetti ai lavori come la favorita numero uno per la conquista del titolo. Alla prova dei fatti il pronostico è stato confermato, ma si pensava che la Ferrari potesse mettere maggiormente in difficoltà le Frecce d’Argento. Almeno per ora, però, questo non è accaduto e appare chiaro come a Maranello debbano ancora lavorare sull’affidabilità della monoposto.
Il team tedesco non può comunque che essere soddisfatto dell’ennesima doppietta, ma soprattutto del successo ottenuto con merito da Valtteri Bottas, che proprio un anno fa non era riuscito a salire sul primo gradino del podio a Baku a causa di un problema a una gomma quando era a un passo dal traguardo.
“Certamente per Bottas questa vittoria è stata una sorta di redenzione. C’erano anche oggi dei detriti in pista, ma è stata per lui certamente una redenzione. All’inizio della gara gli abbiamo detto di prenderla con calma, perché non conoscevamo la durata delle medie. Alla fine i nostri piloti erano liberi di lottare tra loro. Questo ha resto più vivace il finale. Entrambi sono bravi sotto pressione. Come avete potuto notare, nessuno ha commesso il minimo errore. Spero possano mantenere questo stato di forma per tutta la stagione“ – ha detto il team principal Toto Wolff ai microfoni di Movistar.
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Un’ammissione importante
Il dirigente non esita comunque ad ammettere come la Ferrari non abbia del tutto demeritato in Azerbaijan, ma abbia alla fine raccolto meno di quello che avrebbe potuto. “Sono molto felice per la gara di oggi, ma l’uomo più veloce in pista è stato Charles Leclerc. Per tutto il fine settimana, com’è accaduto in Bahrain. Non si arrenderà, quindi dobbiamo continuare a spingere e capire perché è stato più rapido di noi. Una doppietta non sempre riflette la realtà” – ha concluso.
5th and Driver of the day.
Thank you for your support, see you in Barcelona ?
?: @KymIllman pic.twitter.com/5pH1cMV19S— Charles Leclerc (@Charles_Leclerc) 28 aprile 2019