Si prosegue sulla linea della continuità. Sembra essere questa l’idea che circola tra i dirigenti Mercedes, intenzionati a confermare sia Lewis Hamilton sia Valtteri Bottas. La scuderia tedesca domina in Formula Uno ormai dal 2014 e, nonostante il risultato insoddisfacente ottenuto in Canada (ora è Sebastian Vettel a guidare la classifica piloti), non ha intenzione di cedere la leadership tanto facilmente. Per entrambi il rinnovo in arrivo avrebbe durata biennale, fino al termine della stagione 2020.
La Mercedes conferma la fiducia
In Canada, dove si è disputata l’ultima gara, non tutto è andato per il verso giusto in casa Mercedes, costretta a veder vincere Sebastian Vettel, protagonista di una prestazione maiuscola. La vittoria ha permesso al ferrarista di balzare in testa alla classifica del Mondiale piloti, ma le Frecce d’Argento non sono ovviamente disposte ad arrendersi proprio ora.
La scuderia campione del mondo avrebbe comunque già in serbo un “colpo” in grado di rispondere alle mosse della “Rossa”: il rinnovo a Lewis Hamilton. Ormai da tempo si parla del prolungamento del britannico, ma finora le indiscrezioni non erano mai state tramutate nei fatti. Il momento sembra finalmente vicino, al punto tale da poter dare l’annuncio ufficiale prima del Gran Premio di Francia. Una mossa che consentirebbe a Lewis anche di scendere in pista con un attestato di fiducia importante da parte del suo team e di avere quindi un’ulteriore molla per dare il massimo.
A confermare questa ipotesi, lanciata dalla testata tedesca Auto Motor Und Sport, è Niki Lauda, presidente onorario Mercedes: ““Gli avvocati stanno mandando avanti e indietro i documenti per sistemare tutti i dettagli, faccende burocratiche che hanno allungato un po’ i tempi” – ha sottolineato il tre volte iridato in Formula Uno.
Conferma in arrivo anche per Bottas
Hamilton non sarebbe l’unico ad ottenere un rinnovo biennale in casa Mercedes. Un destino simile attende infatti anche il compagno di squadra Valtteri Bottas, che ha messo in mostra in più occasioni le sue doti. Il finlandese ha chiuso il 2017 terzo con tre vittorie e 13 podi. Il rendimento è finora buono anche quest’anno dove sono già arrivati quattro podi in sette gare,vale a dire i secondi posti del Bahrain, della Cina, di Barcellona e del Canada.
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