La stagione 2018 è solo agli inizi ed è certamente ancora prematuro lasciarsi andare a giudizi definitivi, ma quasi nessuno si sarebbe aspettato di vedere la Mercedes ancora a secco di vittorie nelle prime tre gare. Il tempo per rifarsi, a partire dalla gara di domenica in Azerbaijan, c’è tutto ed è per questo che Lewis Hamilton preferisce restare tranquillo e non si sente pessimista. Anzi, il britannico ritiene che i problemi di queste settimane possano servire per migliorare l’assetto della monoposto.
Zero vittorie ma l’ottimismo di sempre
La scuderia che ha più deluso in questo inizio di stagione di Formula Uno è certamente la Mercedes. Il team campione del mondo ormai dal 2014, infatti, non ha ancora vinto una gara e si aspetta quindi di rimediare a una lacuna così “scomoda” il prima possibile. L’occasione per rifarsi è però dietro l’angolo: domenica si corre a Baku e Lewis Hamilton non vede l’ora di dimostrare di non avere perso le sue doti.
“Non sono preoccupato – ha detto ieri alla stampa -. Finora non tutto è andato come volevamo per una questione di gomme, di macchina, di competizione, intesa come circostanze di gara. Noi stiamo facendo il massimo per tirare fuori il meglio dalla nostra macchina. Questa situazione è un’opportunità per fare ancora meglio come squadra”.
Le condizioni meteo potrebbero giocare a favore delle Frecce d’Argento. In Azerbaijan il britannico ha fatto bene sin dalle qualifiche, ma quest’anno c’è un vantaggio in più: correre in un periodo dell’anno in cui le temperature dovrebbero essere più miti: “Le gomme sono un elemento essenziale e hanno un impatto. Ci sono ancora alcuni aspetti su cui stiamo imparando – ha detto l’iridato – non ho idea di dove ci troveremo questo fine settimana, anche gli avversari stanno andando molto forte”.
Pienamente concentrati sulla pista
Alcune malelingue avevano iniziato a pensare che la crisi di risultati fosse dovuta a un problema di distrazione di Hamilton, ma lui ci tiene a smentire senza mezzi termini: “No, non c’è differenza tra quando tutto va bene e quando le cose girano per il verso sbagliato – ha detto Lewis –. Io non sento differenze, mi godo la battaglia, se vinco è bello, ma altrimenti si va avanti a lavorare per trovare soluzioni”.
Il pilota della Mercedes è poi tornato sulla celebre “ruotata” commessa un anno fa da Sebastian Vettel ai suoi danni. Nonostante le polemiche del momento, per lui è ormai acqua passata: “Penso che nessuno sia perfetto, io credo che la questione sia come ognuno gestisca un errore, come si reagisce, come se ne parla dopo. Tutti facciamo errori. Io rispetto come Sebastian è andato avanti dopo quell’episodio”.
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