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MotoGp, conosciamo meglio Michael Van der Mark: ecco chi è il sostituto di Rossi

michael van der mark

Nella giornata di ieri la Yamaha ha ufficializzato una decisione importante: sarà Michael Van der Mark a sostituire Valentino Rossi, che si sta lentamente riprendendo dal grave incidente subito in Enduro, in occasione del Gran Premio di Aragon. La scelta è ricaduta sul giovane olandese, che attualmente milita in Superbike per la Yamaha. Finora il suo curriculum è discreto: in questa categoria sono arrivati 9 podi in 69 gare.

Un’eredita difficile da raccogliere

Essere chiamato per sostituire Valentino Rossi, uno che in carriera ha conquistato nove titoli mondiali, è già di per sé un’esperienza impegnativa, ma il compito diventa ancora più difficile se non si ha mai avuto la possibilità di correre in MotoGp. Nonostante tutto, Michael Van Der Mark, che correrà ad Aragon al posto del “Dottore” non può che essere felice della fiducia che la Yamaha ha manifestato nei suoi confronti.

Van Der Mark, che compirà 26 anni il prossimo ottobre, vanta comunque un discreto curriculum nel Motomondiale, dove ha esordito nel 2008. Nei primi quattro ha corso in 125/Moto2, per poi cambiare categoria nel 2012. Le soddisfazioni non sono mancate: nel 2014 ha infatti vinto un Mondiale Supersport con la Honda, oltre a 6 successi su 22 gare. Nel 2014, il salto in Superbike dove vanta 9 podi su 69 Gran Premi disputati.

Coraggio e determinazione non mancano

La Yamaha crede fortemente nelle potenzialità di Van Der Mark, che può quindi approfittare di questa importante occasione per mettersi in luce in vista di un futuro che potrebbe vederlo impegnato in MotoGp. Spregiudicatezza e coraggio sono sue caratteristiche distintive: già il fatto che abbia accettato la proposta del team giapponese, pur non avendo mai disputato una gara nella classe regina la dice lunga. L’olandese avrà comunque un vantaggio dalla sua parte: avere già corso in sette occasioni sulla pista di Aragon in Superbike, Supersport e campionato europeo Superstock 600.

Nonostante la presa di posizione della scuderia giapponese, Valentino Rossi, abituato a fare miracoli in carriera, vorrebbe fare il possibile per essere presente nella prossima gara, ma al momento sembra improbabile possa farcela. I medici che lo hanno in cura, infatti, lo invitano alla massima prudenza. Quasi certamente quindi difficilmente potremo rivederlo prima di Motegi.