L’idea di vedere un nuovo Schumacher alla guida della Ferrari non può che scatenare un misto tra commozione e romanticismo, anche se è ancora prematuro pensare a un approdo di Mick in Formula Uno. La scuderia di Maranello crede fortemente nelle potenzialità di Schumi jr. e non ha esitato a consentirgli di entrare a far parte della Driver Academy. La sua prestazione in occasione dei test in Bahrain ha raccolto importanti commenti positivi e il bis sembrava così a un passo. Ora, però, arriva il dietrofront inaspettato del team: il pilota della Prema non parteciperà ai test in programma a Barcellona. Una scelta che nasce per consentirgli di concentrarsi pienamente sul suo impegno in Formula 2.
Un appuntamento solo rimandato
I risultati emersi nelle prime gare hanno fatto emergere come in casa Ferrari si debba ancora lavorare sull’affidabilità della monoposto per far sì che questa sia davvero competitiva. In attesa di capire quale sia la risposta della pista sin dalla prossima gara di Baku, la scuderia farà il possibile per sfruttare i risultati che emergeranno in occasione dei test previsti all’indomani del Gran Premio di Spagna, a Barcellona.
In molti pensavano che questa potesse essere l’occasione per rivedere Mick Schumacher al volante della “Rossa”, ma questo non accadrà. Non si tratta comunque di una bocciatura sulle potenzialità del tedesco bensì, come ha riportato Motorsport.com, della volontà di tornare al piano originario pensato per lui che prevede un inserimento più graduale. Questo gli permetterà così di dare il massimo sul suo impegno primario, quello in Formula 2 al volante della Prema.
Su chi punta la Ferrari?
A Barcellona la Ferrari dovrà comunque presentarsi in pista per provare gli assetti della SF90 con un giovane che potrà approfittare dell’occasione per guidare una vettura prestigiosa, ma senza le pressioni del risultato. È infatti previsto che le squadre possano schierare un esordiente in due delle quattro giornate in cui si girerà al Montmelò. Scartata l’ipotesi Mick, le alternative non restano poi molte. Al momento sembra quindi che si possa optare su un pilota già contrattualizzato con la Scuderia o con la Driver Academy. Le sorprese non possono essere comunque escluse.