È stata senza dubbio la peggior domenica della Ferrari per quanto riguarda la stagione in corso. Le premesse non erano delle migliori: una pista tradizionalmente a stampo Mercedes, la modifica imposta da Pirelli ai battistrada (ridotti di 0.4mm) per favorire tutte le altre scuderie, alle prese con forti problemi di blistering. Gli esiti perfino peggiori, considerando l’ottima ed illusoria partenza di Vettel: Raikkonen costretto al ritiro per un problema al motore ad un terzo di gara, Seb fuori dal podio per via di 3″ persi al secondo pit-stop. A Maranello non resta che un boccone amaro, o meglio, un piatto amarissimo da deglutire da questo weekend catalano.
Una monoposto in difficoltà
“Le nostre gomme non duravano come quelle degli altri, abbiamo perso due posizioni e avevamo anche problemi di bilanciamento. Ho faticato un po’ con le gomme di questo weekend” ha ribadito in conferenza stampa Vettel una volta terminata la corsa. “Hamilton era semplicemente più veloce, all’inizio ho faticato un po’ con l’anteriore, ma non avevamo il passo. Quando ci siamo fermati eravamo troppo lenti, comunque di certo dobbiamo migliorare sulle gomme, che erano diverse anche per gli altri. Di certo qualcosa ci mancava“. Affrontando la questione gomme, poi, il ferrarista ha rotto gli indugi e con una certa eleganza ha delineato precisamente il suo pensiero: “Non è facile dire cosa sarebbe successo senza la modifica. Penso che probabilmente la modifica abbia avuto un impatto maggiore su di noi rispetto agli altri. In ogni caso è stato un weekend decente, dobbiamo solo capire come adattarci a queste gomme che saranno le stesse in Francia e a Silverstone, dobbiamo darci un’occhiata“.
Hamilton vola
Può sorridere invece Lewis Hamilton. E lo fa, senza trattenersi, sul podio catalano mentre s’immortala per i suoi fan con un selfie dal suo cellulare. Dopo la fortuita vittoria di Baku, la prima dell’anno, qui il pilota inglese è tornato al successo alla sua maniera: velocissimo in qualifica, imprendibile allo start, inattaccabile in gara. Barricando in una cassaforte di giri veloci il trionfo sin dalle prime fasi di corsa, nessuno oggi è mai riuscito ad impensierirlo. “È stata una prestazione straordinaria, ma avrei conquistato nulla senza questo team fantastico” il commento del quattro volte campione del mondo, che poi aggiunge: “Abbiamo fatto un lavoro eccezionale e io ho trovato quella sinergia mai sentita prima in questo avvio di stagione. Per noi è stata una ripartenza buona per noi, ma dobbiamo continuare a fare pressione: è bellissimo vedere questa forza all’interno del team“.