MotoGp, In Ducati vince il gioco di squadra: l’ammissione di Dall’Igna

MotoGp, In Ducati vince il gioco di squadra: l’ammissione di Dall’Igna

La stagione di MotoGp volge al termine, ma anche in questa fase finale, come già era accaduto nei mesi passati, non sono mancati i colpi di scena. In Malesia, sede dell’ultima gara, sono state infatti le due Ducati di Dovizioso e Lorenzo a piazzarsi sui gradini più alti del podio: un risultato che ha impedito a Marc Marquez di laurearsi matematicamente campione del mondo. La prestazione dei due piloti ha ovviamente soddisfatto la scuderia, che ha deciso di privilegiare il bene della squadra. Ora si punta a concludere al meglio a Valencia.

Il gioco di squadra è importante

Quando due piloti appartengono alla stessa scuderia e puntano a grandi risultati non è sempre semplice andare d’accordo. Spesso la voglia di emergere finisce per prevalere. In Ducati, però, la situazione sembra essere diversa. In Malesia a finire davanti a tutti sono stati Dovizioso e Lorenzo, complici anche gli “aiuti” che lo spagnolo ha dato al collega italiano.

Ad ammetterlo per la prima volta è Gigi Dall’Igna, Direttore Generale Ducati Corse: “È inutile fare tanti discorsi. È evidente che in certe situazioni bisogna pensare al team e a tutti i ragazzi che stanno lavorando duramente per riuscire a portare a casa questo Mondiale. Quindi, anche se certe scelte sono dolorose, vanno comunque fatte. Mi sembra di poter dire che tutti e due i piloti sono stati estremamente intelligenti nell’arco della gara, prendendo i rischi necessari per portare a casa questa doppietta. Bravi ad entrambi ed un grazie anche a Jorge, perché oggi ha fatto sicuramente la sua parte” – ha detto ai microfoni di Sky Sport dopo la gara di Sepang.

Pronti a concludere al meglio la stagione

Pur non essendo ancora condannati dalla matematica, le possibilità di Dovizioso di conquistare il titolo sembrano piuttosto poche. La Ducati si presenterà comunque a Valencia con l’intenzione di ben figurare, pur sapendo che, almeno sulla carta, non si tratta di un circuito favorevole al team italiano.

Già un anno fa la scuderia di Borgo Panigale aveva stupito nella gara spagnola: “Non dimentichiamo che l’anno scorso abbiamo fatto il podio con Iannone. Sicuramente è stata una gara difficile. Ma è anche vero che quest’anno siamo stati competitivi in gare dove non lo eravamo lo scorso. Andiamo a Valencia con la testa pronta a poter fare un bel risultato, poi vedremo” – ha concluso Dall’Igna.