Domenica la MotoGp incoronerà il suo nuovo campione del mondo: a giocarsi il titolo sono Marc Marquez e Andrea Dovizioso, anche se lo spagnolo può vantare un vantaggio di 21 punti. L’italiano, al di là di come andrà a finire, conclude una stagione comunque positiva in cui è riuscito a collezionare ben sei vittorie. A 31 anni compiuti il forlivese ha mostrato di essere finalmente competitivo e vorrebbe quindi mettere una ciliegina a una stagione quasi perfetta. Loris Capirossi, uno dei piloti entrati nella storia della Ducati, ritiene che le prestizioni del “Dovi” siano comunque da incorniciare.
Una stagione da ricordare comunque vada
Domenica a Valencia, ultima gara stagionale del Motomondiale, Andrea Dovizioso proverà a giocarsi le sue possibilità di conquistare il titolo mondiale. L’impresa però appare tutt’altro che semplice. L’italiano ha infatti uno svantaggio di 21 punti rispetto al leader della classifica Marc Marquez.
Indipendentemente da come andrà, per il forlivese si sta per concludere comunque un’annata più che positiva. Grazie alla vittoria ottenuta in Malesia ha infatti conquistato un record degno di nota: è infatti ora al secondo posto, al pari di Loris Capirossi, nella classifica dei piloti che hanno vinto di più con la Ducati, a quota sette successi. Un risultato di tutto rispetto. In questa graduatoria ci sono infatti pochissimi piloti: il primato spetta a Casey Stoner a quota 23. Subito dopo “Capirex” e “Desmodovi” troviamo Troy Bayliss e Andrea Iannone con un successo a testa.
Umiltà e grinta non sono mai mancate
In questa stagione sono stati tantissimi gli appassionati italiani che hanno saputo affezionarsi a Dovizioso. Il 31enne, infatti, piace per la determinazione unita a una voglia di migliorarsi costantemente. Tra i suoi “fan” c’è anche qualcuno che lo conosce bene, Loris Capirossi, con cui condivide il passato vincente in Ducati: “Non potrei chiedere di meglio – ha detto l’ex pilota alla Gazzetta dello Sport -. Andrea è uno dei ragazzi che meritano di più, mi piace molto come persona ed essere raggiunto da lui mi ha solo reso felice, più che se non ci fosse riuscito qualcun altro. Ma per come sta correndo da un po’ di tempo, sono sicuro che mi staccherà presto, viaggia in sesta marcia“.
“Capirex” non nasconde di essere rimasto stupito dai grandi risultati ottenuti in questi mesi dal “Dovi” e non può che fargli i dovuti complimenti: “Non se lo aspettava nessuno. Ma gara dopo gara Dovi ci ha creduto sempre di più e con lui la squadra. Sono cresciuti insieme. Dall’Igna e il suo gruppo hanno fatto un gran lavoro, Dovizioso è stato supremo. Quello che mi piace di Andrea è il crederci sempre, fino all’ultimo secondo. Finora ha corso in maniera perfetta“.
