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MotoGp, clamoroso: Jonas Folger fermo per tutta la stagione

Folger

A poche settimane dalla partenza della nuova stagione del Motomondiale, un annuncio inaspettato scuote la MotoGp: Jonas Folger ha deciso di non correre per l’intero campionato. La decisione è stata presa dal pilota, fermato qualche mese fa dalla sindrome di Gilbert. Ora spetta quindi alla Yamaha Tech3, presa in contropiede dalla mossa del tedesco, trovare un sostituto.

Una decisione inaspettata

Jonas Folger, pilota della Yamaha Tech3, non corre in MotoGp dal Gran Premio di Aragon, disputato lo scorso 24 settembre. In seguito a quella gara il tedesco aveva infatti deciso di fermarsi a causa di un inaspettato problema di salute che lo aveva colpito: la sindrome di Gilbert. Un periodo di riposo era quindi ritenuto necessario per cercare di ristabilirsi al meglio.

Tutti però si sarebbero aspettati di rivederlo in pista già a partire dai test in Malesia, in programma a fine mese. A sorpresa, invece, il 24enne ha deciso di restare fermo per tutto il 2018: “Sono incredibilmente triste nel dirlo, ma non gareggerò in MotoGP nel 2018 – ha detto -. Non sono stato in grado di fare i miglioramenti che speravo e in questa fase non mi sento in grado di guidare una MotoGP al 100%. Ringrazio tutte le persone coinvolte, ma soprattutto il team Tech3 le Yamaha e gli sponsor. Spero di tornare un giorno.

Jonas Folger in pista (Foto: Getty Images)

La reazione della scuderia

La scelta presa da Folger sembra essere arrivata come un fulmine a ciel sereno per il team satellite della Yamaha, che ora dovrà trovare il suo sostituto in pochissimo tempo.

A confermarlo è il team manager della Tec3 Hervé Poncharal: “Quando ho ricevuto la telefonata di Bob Moore, il manager personale di Jonas Folger, non potevo credere a quello che mi stava dicendo, che Folger aveva deciso di non correre la stagione 2018 della MotoGP, perché non si sente ancora al 100%, sia fisicamente, sia fisicamente. È molto difficile per me credere che non gareggerà con noi nel 2018, soprattutto perché è un pilota di cui avevo molta fiducia ed ero sicuro che avremmo raggiunto il massimo livello quest’anno. Rispetto completamente la sua decisione, anche se è difficile da digerire. Tuttavia, cercherò di trovare una soluzione per un pilota sostitutivo, una missione molto difficile, visto che tutti i piloti veloci sono già sotto contratto. Come sempre nelle corse, dobbiamo essere reattivi e creativi e speriamo di rendere qualcuno molto felice“.

 

Foto immagine in evidenza: Getty Images