Si prospetta un ingaggio inferiore per Jorge Lorenzo? Apparentemente sì, stando a quanto ha dichiarato nelle ultime ore Paolo Ciabatti, il direttore sportivo della Ducati. Insomma, la diatriba relativa al rinnovo dei contratti in MotoGP non accenna affatto a terminare.
I contratti in MotoGP
Questo è, come di consueto, un periodo cruciale per la stipula dei nuovi contratti e per i rinnovi dei piloti in MotoGP. L’unica nuova situazione stabile è quella di Maverick Vinales, pilota che ha già firmato con Yamaha per altri due anni.
Tutti gli altri, a partire da Valentino Rossi, passando per Marc Marquez, fino ad arrivare allo stesso Jorge Lorenzo, risultano essere ancora in dubbio sul futuro. E quest’ultima uscita del direttore sportivo Ducati Paolo Ciabatti non può certo essere motivo di buonumore per il neo ducatista spagnolo.
Ciabatti: “Per Lorenzo il rinnovo sarà al ribasso”
Le difficoltà economiche in casa Ducati sono dure a morire, specie ora che TIM ha deciso di non sponsorizzare più il team di MotoGP. Ne sono la prova anche le dichiarazioni di Paolo Ciabatti in merito al rinnovo dei contratti di Lorenzo e Dovizioso. “L’intenzione è di continuare a lavorare con entrambi i piloti, ma prima, il nostro limite economico deve essere chiaro.”
Il contratto di entrambi i piloti scadrà il prossimo 31 dicembre e, stando a quanto emerso, la situazione economica del team di Borgo Panigale è peggiore rispetto al 2016. E a cambiare sono anche gli stessi piloti rispetto a quel periodo secondo Ciabatti. “Ora abbiamo un pilota come Jorge, con uno stipendio molto alto e un altro come Andrea, il cui contratto non è allo stesso livello e necessita di una revisione”.
L’intenzione del direttore sportivo Ducati è di ricompensare Dovizioso visto il suo meritato secondo posto. Riguardo a Lorenzo invece aggiunge quanto segue. “Il budget a disposizione per lo stipendio dei piloti è interessante, ma non penso che potremo dare a Jorge lo stesso ingaggio di quando è arrivato in squadra”. Quale sarà la replica del pilota spagnolo?