In MotoGp se si vuole competere ad alti livelli diventa fondamentale non trascurare alcun dettaglio. Lo stato delle gomme è certamente un aspetto di non poco conto e di questo ne sono pienamente consapevoli in casa Ducati, che in questa stagione si è ben distinta in diverse occasioni. La scuderia italiana ha così sottoscritto un accordo fino al 2018 con Megaride per poter utilizzare in modo esclusivo un software in grado di “prevedere” l’usura degli pneumatici. Un vantaggio di non poco conto rispetto ai concorrenti.
Un vantaggio competitivo da sfruttare
La tecnologia è ormai entrata prepotentemente anche in un ambito importante come quello dei motori dove può essere davvero utile conoscere ogni dettaglio per ottenere risultati. Proprio per questo Ducati ha deciso di avviare una collaborazione con Megaride, startup che ha da poco lanciato un software in grado di misurare l’attrito tra le gomme e il terreno. Lo strumento permette di monitorare parametri dei pneumatici come grip, usura e rigidezza della carcassa. Informazioni che in MotoGp possono avere un’importanza cruciale per chi vuole competere ad alti livelli.
Gli aspetti positivi sono notevoli: già in pista sarà possibile usufruire dei dati per poter correggere in corsa eventuali problemi. In questa stagione più volte i piloti hanno lamentato alcuni difetti delle Michelin che hanno condizionato le prestazioni, ma grazie all’utilizzo del programma i problemi potranno essere ridotti notevolmente.
In casa Ducati non ci si nasconde più
L’accordo raggiunto dal team sembra essere un’ulteriore dimostrazione di come non si voglia trascurare alcun dettaglio sin dalla stagione in corso. La lotta per il titolo è più aperta che mai e soprattutto Dovizioso nelle ultime gare ha dimostrato di avere tutte le doti per ritagliarsi un ruolo di primo piano.
A sottolinearlo è Niccolò Mancinelli, ingegnere Ducati, al lavoro costantemente per cercare di migliorare le prestazioni delle moto: “Le strategie di gestione del pneumatico sono un fattore chiave per raggiungere i risultati del MotoGP, soprattutto nelle ultime due stagioni della continua evoluzione tecnologica delle corse. La collaborazione con MegaRide è volta a rafforzare lo sviluppo di queste strategie “.
Dello stesso avviso è ovviamente anche Megaride, che ha studiato a lungo per realizzare il software: “Conoscere, simulare e monitorare i momenti in cui il cambia il comportamento del veicolo è la chiave per acquisire un vantaggio competitivo che possa basarsi sulla minimizzazione dell’errore in fase di scelta degli pneumatici e in condizioni di corsa diverse” – ha detto il CEO dell’azienda Flavio Farroni.