Ormai da qualche tempo Loris Capirossi riveste un ruolo strategico nelle vesti di responsabile della sicurezza della MotoGp: grazie alla lunga esperienza maturata in pista ha infatti la possibilità di dare un supporto nell’organizzazione delle gare. Proprio per questo si è prestato per un compito importante: “Capirex” ha infatti testato ad Aragon la Sarolea SP7, uno dei prototipi che potrebbe debuttare nella nuova serie elettrica del Motomondiale. Il primo riscontro dell’ex pilota è stato decisamente positivo.
Il rispetto per l’ambiente è un interesse di tutti
La MotoGp potrebbe essere vicina a una svolta davvero epocale. I motori montati a bordo delle moto, infatti, non devono più essere solo in grado di garantire elevate performance, ma devono puntare anche ad assicurare un basso livello di emissioni. Nasce proprio sulla base di questa idea la decisione di far testare la Sarolea SP7 a Loris Capirossi, responsabile della sicurezza della Dorna, la società che gestisce il Motomondiale.
Le prove sono avvenute giovedì scorso ad Aragon, durante il fine settimana che ha poi portato allo svolgimento della gara. Il riscontro dato dall’ex pilota sembra essere più che positivo: “Capirossi sembrava impressionato dal carattere del motore e dal peso relativamente basso della moto” – ha fatto sapere a Motofire Bjorn Robbens, uno degli addetti che ha lavorato a lungo sulla moto per renderla adatta alle prime corse elettriche.
Se il progetto andasse a buon fine, sarebbe necessario poter contare su un costruttore motoristico unico. Una decisione definitiva non è stata però ancora presa: “Possiamo dire che siamo in lizza, insieme alla statunitense Mission Motorcycles e all’taliana Energica, e forse un altro player, tra Mahindra e KTM” – si è limitato per ora a dire Robbens. L’idea della Dorna sarebbe di dare vita a una classe simile alla Moto2, che prenderebbe il nome di eMotoGp.
La novità potrebbe partire a breve
Il test svolto da Capirossi è la dimostrazione di come la Dorna stia valutando concretamente la possibilità di introdurre le motorizzazioni elettriche in MotoGp.
Secondo alcune indiscrezioni, la società che gestisce il Motomondiale, starebbe pensando di affiancare la nuova serie di gare ad alcune tappe europee a un singolo costruttore. Sarolea, start up belga che ha concentrato la sua produzione su una serie di moto sportive con propulsori elettrici, potrebbe essere quindi la scelta giusta. Pur trattandosi di una società dalla storia piuttosto breve, i riscontri ottenuti dai suoi prodotti sono piuttosto buoni: ormai da qualche tempo, infatti, l’azienda fida Honda-Mugen al TT Zero, gara tutta elettrica che si disputa nell’ambito del Turist Trophy.