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MotoGP, Lorenzo non è ancora riuscito a domare la nuova Ducati

MotoGP, Lorenzo non è ancora riuscito a domare la nuova Ducati

Conclusi gli ultimi test preliminari della stagione 2018 della MotoGP, in casa Ducati c’è ancora chi non si sente pienamente soddisfatto. Il pilota cui accenniamo è chiaramente Jorge Lorenzo, pilota che dopo le prove del Qatar dichiara alla stampa di non sentirsi ancora a proprio agio con la nuova moto.

La delusione Qatar di Jorge Lorenzo

L’esperienza del Qatar per Jorge Lorenzo non si è rivelata completamente positiva. Lo prova in particolare il suo nono tempo dell’ultima giornata di prove, più lento di tre decimi rispetto al suo compagno di squadra Andrea Dovizioso.

Quel tempo lo ha piazzato dietro Alex Rins e Danilo Petrucci rendendolo chiaramente poco soddisfatto del feeling provato con la nuova moto. Jorge Lorenzo ha confermato poi alla stampa quelle che erano le opinioni tutt’altro che positive di Buriram.

Le cause della poca confidenza con la GP18 non sono ancora chiare. Impossibile non leggere una certa delusione dalle sue ultime dichiarazioni: “Non mi sento ancora naturale con la moto, non la sento ancora davvero mia.

MotoGP, Lorenzo non è ancora riuscito a domare la nuova Ducati
Credits: InSella.it

Lorenzo : “Abbiamo fatto soltanto tre test”

Malgrado le preoccupazioni dello spagnolo sbandierate un po’ dappertutto, ai microfoni di Motorsport il pilota dichiara con ottimismo quanto segue. “Abbiamo fatto soltanto tre test ed è difficile fare un grande passo in avanti durante questa fase. Credo che abbiamo ancora un grande margine di miglioramento in futuro”.

Jorge Lorenzo ha affermato a chiare lettere di non essere riuscito a terminare completamente il lavoro di adattamento alla nuova Ducati ma le sue parole mostrano grande fiducia nel lavoro del team di Borgo Panigale. “Tutto sta nel capire qual è il miglior assetto e la migliore configurazione per il mio stile di guida. Quando accadrà sarò in grado di lottare, vincere e fare buoni risultati.

Insomma, il maiorchino, nonostante affermi che la GP18 sia ancora decisamente “da domare”, vi intravede tuttavia del potenziale, potenziale che comunque anche gli altri team hanno sviluppato. Con una vena di grigiore, al riguardo Lorenzo conclude così: “La nostra moto è competitiva. Abbiamo fatto un chiaro passo in avanti rispetto allo scorso anno, ma anche gli altri lo hanno fatto”.