MotoGp Mugello, Petrucci contro Marquez: “Doveva essere sanzionato”

MotoGp Mugello, Petrucci contro Marquez: “Doveva essere sanzionato”

Il Mugello è da sempre l’appuntamento in calendario a cui i piloti italiani tengono in modo particolare. La gara, infatti, rappresenta un’occasione per farsi travolgere dall’ondata di tifosi presenti in tribuna pronti a stringersi in un unico abbraccio. Fare bene sulla pista toscana ha quindi un significato ancora più speciale. Non è però quello che è riuscito a fare Danilo Petrucci, finito fuori pista alla Curva 2 dopo il via in seguito a un contatto ravvicinato con Marc Marquez. Il ternano si scaglia così contro il campione del mondo, che non ha subìto nemmeno una sanzione.

Un atteggiamento inaccettabile

Non avere paura dei rischi è certamente fondamentale per chi vuole competere ad alti livelli in MotoGp, ma tutto deve avvenire nel rispetto degli avversari. I contatti che inevitabilmente possono verificarsi in pista possono provocare anche conseguenze inaspettate, come un possibile ritiro. Se questo però si verifica senza l’intento di colpire un altro pilota, in breve tempo i rapporti possono tornare alla normalità.

Non sempre però è il caso di Marc Marquez, che pur di raggiungere l’obiettivo a volte finisce per danneggiare un collega. Emblematico quanto accaduto in Argentina, dove lo spagnolo è stato vittima di pesanti critiche dopo avere fatto finire fuori pista Valentino Rossi. Un episodio simile si è ripetuto al Mugello, dove il campione del mondo ha spinto fuori pista Danilo Petrucci alla Curva 2. Il ternano è riuscito a rimanere in gara, ma costretto a compiere un’incredibile rimonta dal decimo posto. A cinque giri dalla conclusione del Gran Premio, le gomme non hanno più retto e ha dovuto accontentarsi del settimo posto.

ll contatto in pista tra Marquez e Petrucci (Foto: Formula Passion)

Una pesante presa di posizione contro il collega

Al termine della gara Danilo non ha potuto nascondere la delusione per non essere riuscito a ottenere il piazzamento che si sarebbe aspettato. Il pilota della Ducati Pramac era convinto di poter fare bene, ma il contatto con Marquez ha complicato tutto: “Marquez mi ha buttato fuori. Fortunatamente c’era una via di fuga ma al primo giro sono passato nono. Ho perso sei posizioni e molto tempo. Per recuperare tutte queste posizioni ho spinto tantissimo e ho dovuto tirare fuori il massimo. Ho fatto il giro veloce della gara. A quel punto sono tornato tra i primi tre, ma ho spinto troppo e a 5 giri dalla fine la moto ha iniziato a perdere un po’ potenza a causa di un problema alla pompa della benzina, ma soprattutto avevo la gomma posteriore finita“.

Danilo Petrucci in sella alla sua Ducati Pramac (Foto: Corsedimoto.com)

Il ternano non riesce a comprendere come mai non sia arrivata alcuna penalizzazione: “Penso che la Direzione Gara avrebbe dovuto prendere provvedimenti nei suoi confronti. In Commissione di Sicurezza ad Austin avevamo detto che se un pilota rovina la gara ad un altro, dev’essere penalizzato. Io mi trovavo in terza posizione e per colpa di quella manovra ho perso parecchie posizioni: mi ha spinto fuori dalla pista e sono anche stato fortunato a trovare l’asfalto, perché se fosse successo alla curva successiva sarei caduto” – ha concluso. Il campione del mondo si è comunque poi scusato.

 

Foto immagine in evidenza: LAT Images