Pochi giorni fa la Tech3 ha stupito tutti quando ha annunciato di voler interrompere un sodalizio lungo una ventina d’anni con la Yamaha e che ha permesso a diversi giovani piloti di crescere. Dal 2019 le strade delle due scuderie saranno quindi definitivamente separate. Il gruppo capeggiato da Hervé Poncharal ha però già trovato un nuovo alleato: la scelta, come si era intuito da alcune indiscrezioni, è ricaduta sulla KTM.
Una nuova alleanza in MotoGp
Pensare di scindere la Yamaha e la Tech3, che per due decenni hanno lavorato fianco a fianco per favorire la crescita di diversi giovani piloti sembrava quasi impossibile. Invece sarà presto realtà. Il team guidato da Hervè Poncharal ha infatti deciso di non proseguire a partire dal 2019 la collaborazione con il team giapponese, ma ha già trovato una nuova sinergia con la KTM che promette buoni risultati. Dal prossimo anno la scuderia austriaca potrà così contare su quattro moto nella classe regina.
“Siamo felici di unirci al team Tech 3 in MotoGP nel 2019 – le parole di Pit Beirer, direttore del Motorsport Ktm -, è una squadra con molti anni di esperienza e tanti risultati di rilievo alle spalle. La loro struttura professionale ci renderà ancora più forti e poter avere quattro moto RC16 in griglia per noi è un altro grande passo avanti. Non vediamo l’ora di cominciare questa cooperazione e sono grato a Hervé Poncharal per la fiducia che ha riposto in KTM”.
Cosa ne sarà di Zarco?
Il nuovo scenario potrebbe mettere a rischio il futuro di Johann Zarco, considerato uno dei più promettenti da parte degli addetti ai lavori. Il giovane francese, infatti, inevitabilmente è destinato a finire sul mercato.
Molti hanno legato il suo nome alla Ducati in considerazione dell’addio quasi certo della Pramac a Danilo Petrucci. Paolo Ciabatti, direttore sportivo di Ducati Corse, esclude però questa ipotesi: “Sinceramente a Zarco non abbiamo pensato perché Ducati ha sotto contratto dei piloti di cui è soddisfatta – ha detto al Corriere dello Sport – Prima di guardare nel prato del vicino dobbiamo guardare nel nostro: abbiamo sia Danilo Petrucci che Jack Miller che hanno una opzione con noi per il prossimo anno. Poi abbiamo firmato con Bagnaia. Dobbiamo anche sapere accontentarci! Che poi non è accontentarsi visti i talenti che abbiamo in casa”.
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