Avere la possibilità di incontrare un personaggio del calibro e del carisma di Papa Francesco è l’ambizione di molti, ma non tutti hanno la possibilità di realizzare questo desiderio. A breve, il prossimo 5 settembre, potranno avere questo onore Marc Marquez, Danilo Petrucci e Andrea Iannone, scelti per costituire una delegazione del Motomondiale insieme a Carmelo Ezpeleta, CEO della Dorna.
Un onore non per tutti
Papa Francesco rappresenta una delle personalità più importanti di questi tempi, in grado di farsi apprezzare sin dall’inizio del suo pontificato per la capacità di avvicinarsi a tutti, anche a chi fatica ad esprimere la sua fede. Proprio per questo avere la possibilità di incontrarlo rappresenta un onore non da tutti, indipendentemente dal credo religioso.
Il prossimo 5 settembre, a partire dalle ore 9, potranno godere di questa possibilità alcuni rappresentanti delle due ruote, A rappresentare la Dorna ci sarà il CEO Carmelo Ezpeleta, oltre al presidente del Coni Giovanni Malagò e a quello della Federazione italiana, Giovanni Copioli, principali organizzatori dell’evento.
Non mancheranno alcuni rappresentanti dei team: per la Suzuki vedremo Andrea Iannone e il team manager Davide Brivio, per la Ducati ecco il duo della Pramac, Danilo Petrucci e Jack Miller, assieme al team manager Francesco Guidotti. La Honda invierà invece Dani Pedrosa, pronto a lasciare a fine stagione, e l’attuale campione del mondo Marc Marquez, che avrà al seguito anche il fratello Alex. Particolarmente toccante sarà anche la presenza di Paolo Simoncelli, papà dello sfortunato Marco.
Francesco si è già avvicinato alle moto
Nel suo ancora breve pontificato Francesco ha già avuto modo di avere un incontro con alcuni esponenti del mondo delle due ruote. Nel giugno del 2013, in occasione dell’anniversario numero 110 dalla fondazione, la Harley Davidson era stata infatti invitata in Vaticano da Bergoglio: per il Santo Padre era arrivata in omaggio una Dyna Super Glide. La moto era stata poi firmata direttamente dal Pontefice e messa all’asta per un ricavato di 241 mila euro offerti alla Caritas di Roma.
A marzo 2015, invece, in concomitanza con un viaggio a Napoli, il Papa aveva indossato un casco jet con la scritta “A’ Maronna t’accumpagna’” a sostegno di una campagna sulla sicurezza stradale.
Foto immagine in evidenza: AFP