Manca ormai sempre meno al Gran Premio del Qatar, la gara che come da tradizione segna l’inizio della stagione di MotoGp e sono diversi i piloti che ne approfittano per confidare i propri propositi in vista della nuova annata. Tra questi c’è anche Danilo Petrucci, che pur non partendo tra i favoriti per la lotta per il titolo è chiamato a dare una prova di maturità: l’italiano, infatti, non ha nascosto pochi giorni fa di voler avere un’occasione sulla Ducati ufficiale. In attesa di capire quali saranno le mosse della scuderia di Borgo Panigale, il ternano è concentrato sulle sue prestazioni e sogna di migliorare i risultati del 2017.
A Losail con grande fiducia
I precedenti fanno pensare a Losail come a una pista favorevole alla Yamaha, ma la Ducati non ha intenzione di restare a guardare. Tra i piloti che puntano a fare bene su questo circuito c’è anche Danilo Petrucci, che si appresta a iniziare una nuova annata in sella alla Pramac per dimostrare di avere poco da invidiare a colleghi più esperti: “È da novembre che non corriamo e adesso nessuno si può nascondere –racconta Danilo – sono curioso di iniziare, anche per vedere quelli che saranno i valori in campo. Mi aspetto una Yamaha molto più veloce rispetto alle prove e questa sarà una sorpresa in negativo (sorride) dal momento che ci saranno altri due contendenti, ma assieme a loro metto tutti i team Factory come Honda, Ducati e Suzuki. Poi c’è Zarco e anche Miller – ha aggiunto – non sarà facile battagliare per la vittoria, ma spero di essere in lotta per il podio, dato che ho dimostrato di avere le carte in regola e ci devo credere”.
Il pilota, in vena di confessioni, svela un sogno che vorrebbe realizzare proprio domenica: “Qua abbiamo un’arma in più sul rettilineo – ha ammesso – però è anche vero che ci sono sedici curve. Forse in quinta e sesta c’è un piccolo vantaggio, però non si tratta di un tracciato ovale. Dovremo quindi mettere una bandierina rossa a Losail e sarebbe bello potessi farlo io (sorride)”.
Obiettivo podio
Negli scorsi mesi Petrucci ha lavorato duramente anche sul fisico. Grazie a un buon regime alimentare è riuscito a perdere qualche chilo di troppo a beneficio delle prestazioni. Di questo non può che essere soddisfatto: “A Losail volevo provare la simulazione e sono riuscito a essere veloce – ha ricordato – questo mi ha regalato tanto entusiasmo, perché ho capito il mio livello ed è stata una liberazione. Ho quindi realizzato che fisicamente sto bene”.
Danilo non ama nascondersi e non ha timore a rivelare il traguardo che vorrebbe raggiungere nella gara di esordio: “Mi piacerebbe stare nei pressi del podio domenica sera – ha commentato- vorrei infatti inserirmi tra i piloti Factory. Qualora dovessi arrivare tra i primi tre sarebbe ancora meglio. Posso dire che noi piloti Ducati siamo stati gli unici a scoprire la carte sulla distanza gara e anche gli altri ci temono”.
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