MotoGP, Qatar: la prima pole position dell’anno è di Zarco, Rossi solo ottavo

MotoGP, Qatar: la prima pole position dell’anno è di Zarco, Rossi solo ottavo

Il primo appuntamento del Motomondiale parte da qui, Losail. Nel tracciato di Doha valevole per il Gran Premio del Qatar, la spunta a sorpresa Johann Zarco su Yamaha Tech3. Il francese si è imposto con lo stratosferico tempo di 1’53″680, siglando anche il nuovo record della pista sul giro secco. Si tratta di un segnale importantissimo: nella scorsa stagione Zarco ha dato prova di avere i numeri per puntare alto e con il nuovo pacchetto tecnico che il colosso di Iwata gli ha messo a disposizione, il numero 5 può davvero far bene.

I migliori

Dietro di lui, il campione del mondo in carica Marc Marquez, che si ferma a 202 millesimi di ritardo da un imprendibile Zarco. È un dato notevole considerando che il Cabronçito non ha mai brillato nel circuito asiatico, simbolo di quanto la Honda abbia lavorato bene nel weekend e della mentalità giusta con cui il mondiale dello spagnolo prende piede. Marquez ha inoltre dimostrato un mostruoso ritmo gara con le gomme dure, fatto che lo rende il favorito per la gara di domani. Chiude la prima fila un ottimo Danilo Petrucci, su Ducati Team Pramac, staccato da Marquez di soli 5 millesimi.

I peggiori

Delude, invece, l’altra Ducati di Andrea Dovizioso. Se il forlivese si era reso protagonista di un ottimo Q1, non ha successivamente retto il crono indemoniato dei primi, fermandosi a 394 millesimi dalla testa, in quinta posizione, sopravanzato perfino dalla LCR Honda di Cal Crutchlow. Non tutte le speranze, però, sono vane. Male anche il Dottore. Nonostante il secondo tempo assoluto fatto segnare nelle libere di stamani, Valentino Rossi, da poco giunto al rinnovo con la Yamaha, ha condotto la sua M1 all’ottava piazza, a 709 millesimi da Zarco. Ancora più in palla, però, il compagno di scuderia Maverick Vinales, in difficoltà già dalle FP4, che scatterà 12esimo in griglia. Nono, invece, Jorge Lorenzo con Ducati, a +0″751. Gli altri italiani nel time-attack: Andrea Innone (Suzuki) 11esimo e il debuttante Franco Morbidelli (Hondra) 14esimo.