La fama di Wayne Rainey deriva non solo dal palmarès che lo caratterizza ma anche dalla storica rivalità con Kevin Schwantz, il funambolico pilota statunitense che nell’irriverenza di guida ricorda l’attuale campione del mondo Marc Marquez. Proprio di Marc Marquez ha recentemente parlato, che ha rilasciato un’intervista per motorsport-total.com in cui consiglia al 7 volte iridato di adottare una guida meno rischiosa.
Wayne Rainey critica il campione spagnolo: “Non ha senso cadere così tanto”
“Ammiro la sua motivazione e la sua capacità di andare al limite – ha dichiarato Rainey – Quando commette un errore, nel 95% dei casi è dovuto alla perdita dell’anteriore. Un pilota che cade così spesso come Marquez, di solito non si alza così spesso tutto d’un pezzo. Anche ai miei tempi c’erano piloti che cadevano molto, ma oggi è più raro sbagliare. Ma anche oggi, come allora, quando succede qualcosa in genere sono cadute violente. Marquez crede in lui, è sicuro che non cadrà. Ma cade più spesso di chiunque altro in questa categoria, ed essendo campione del mondo, è qualcosa che non ha senso“. Curiosamente alla fine della stagione 2017, lo storico rivale di Rainey, Kevin Schwantz, aveva mosso contro il pilota spagnolo, critiche analoghe.
Rainey avvisa il Cabroncito: “Non serve cadere 23 volte all’anno”
La ricerca del limite è sicuramente uno dei punti forti della guida del fenomeno spagnolo, aiutato da un controllo del mezzo che non ha eguali in MotoGP. Tuttavia secondo Rainey questa costante ricerca della perfezione espone il pilota ad un rischio eccessivo: “Adoro il modo in cui Marquez guida, è molto eccitante. Ma spero che si rialzi ogni volta che cade. Prendendo questi rischi, Marquez mostra agli altri che non ha paura, ma non sono sicuro che questa strategia sia la più intelligente. Penso che non sia necessario superare il limite così spesso cadendo 23 volte all’anno. Perlomeno non ha senso per me. A volte è meglio non cercare l’ultimo decimo di secondo, dato che solitamente ha tre o quattro decimi di secondo di vantaggio sugli altri. Anche lasciandosi margine, avrebbe sempre due decimi, ma più controllo”. Vedremo se Marquez ascolterà i consigli della leggenda americana.
Wayne Rainey è considerato uno dei piloti più forti e tecnici della storia del motomondiale, vincitore di 3 titoli mondiali e 24 GP, risultati tutti ottenuti in sella alla Yamaha. La sua carriera s’interruppe bruscamente nel 1993 in seguito ad un incidente che lo costrinse alla sedia a rotelle. Nonostante ciò, la presenza del campione americano all’interno del paddock del motomondiale è sempre stata assidua, come dimostrano le frequenti apparizioni all’interno del box Yamaha.