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MotoGp, Rossi è ottimista: in Australia per fare bene

Rossi

Non c’è sosta per la MotoGp, che torna già in pista nel prossimo weekend per il Gran Premio d’Australia, terz’ultima tappa stagionale che riproporrà nuovamente il “duello” Marquez-Dovizioso. L’italiano è riuscito a vincere a Motegi e ora è distante solo 11 punti dallo spagnolo, che ha però tutta l’intenzione di confermarsi campione del mondo. Valentino Rossi non vuole però fare da spettatore alla situazione e si augura di tornare competitivo nelle ultime gare.

Una stagione da concludere bene

La stagione era iniziata in modo positivo per la Yamaha e Valentino Rossi, per diverse settimane rimasto in lotta per il titolo. Alcuni problemi tecnici e fisici hanno però inevitabilmente compromesso la sua posizione. Il “Dottore”, però, dopo la rottura di tibia e perone subita a fine agosto non poteva sopportare di restare a lungo a guardare gli altri e ha fatto così il possibile per tornare in gara il prima possibile.

Pur non avendo più la possibilità di laurearsi campione del mondo, il numero 46 non vuole certamente fare da figurante e vuole quindi dare il massimo nelle tre gare che chiuderanno l’annata: “Arriviamo in Australia dopo una gara complicata ma sono di buon umore perché voglio lavorare nel modo migliore possibile con il mio team e risolvere i problemi che avevamo in Giappone il più rapidamente possibile per tornare ad essere competitivi e fare delle buone gare” – ha detto.

Condizioni fisiche ancora da migliorare

A un mese e mezzo circa dall’infortunio, Valentino non è ancora in perfetta forma. A Phillip Island non vuole comunque sfigurare: Phillip Island è un circuito che mi piace e spero che il tempo qui sia buono per iniziare a lavorare subito in condizioni di asciutto. Dopo l’incidente in Giappone mi sento abbastanza bene, ho solo un po’ di dolore. Ora spero nel bel tempo per l’intero weekend!”. La caduta a Motegi non ha però aiutato: “Mi sento meglio, sono stato fortunato a non peggiorare la situazione della gamba, perché quello in gara è stato un brutto incidente. Ho un po’ male ad una spalla, spero che non mi condizioni molto sulla moto“.

In Australia il pesarese ha spesso fatto bene e anche quest’anno non vorrebbe quindi interrompere la serie positiva. In carriera ha infatti ottenuto otto vittorie, di cui cinque consecutive, dal 2001 al 2005. Successivamente sono arrivati cinque podi. Un anno fa si è piazzato al secondo posto.