Paura sul circuito del Mugello durante la seconda sessione di prove libere. Michele Pirro è rimasto vittima di un tremendo incidente alla curva 1, la San Donato, dove si stacca a oltre 350 km/h. Il pilota pugliese ha perso il controllo della sua moto che l’ha sbalzato senza pietà. Pirro ha volteggiato in aria per poi ricadere brutalmente nella ghiaia. Per i primi inquietanti secondi si è temuto il peggio mentre accorrevano a gran velocità i primi soccorsi. È in seguito stato sedato per essere trasportato all’ospedale di Careggi a Firenze con l’elicottero.
Brutto incidente per Michele Pirro: le condizioni
Dai primi riscontri, c’è da tirare un sospiro di sollievo. Nonostante la caduta ad altissima velocità, Michele Pirro è vivo e pare sia cosciente. Ha subìto un trauma encefalico, toracico, lombare e addominale e una sub lussazione della spalla destra. Sembra sia stato confermato il suo stato di coscienza, pare abbia anche parlato con i medici e che la situazione neurologica sia nella norma. Attualmente si trova all’ospedale Careggi di Firenze, dove verrà sottoposto a una serie di esami, tra i quali una risonanza magnetica e una Tac.
Andrea Iannone, sulla sua Suzuki, che seguiva Pirro, si è subito accorto della gravità della situazione. Il pilota abruzzese ha infatti subito rallentato e alzato il braccio come segnalazione del pericolo. Subito dopo è stata alzata bandiera rossa che ha sospeso le prove e permettere ai primi soccorsi di operare senza pericolo.
Heureusement que Pirro est conscient après ça… #MotoGP #ItalianGP pic.twitter.com/ASkx3Jpz7e
— Maxime. (@MaximeB92) 1 giugno 2018
Paolo Ciabatti, direttore sportivo della Ducati, ha dichiarato poco fa: “Pare non ci sia nulla di particolarmente grave, non ricorda alcunché dell’accaduto, ora dovrebbe essere portato in elicottero all’ospedale di Careggi per essere sottoposto a una Tac e RMN. Sulla causa non sappiamo che dire: dobbiamo aspettare, da quanto si è visto e dalla mimica di Iannone potrebbe essersi bloccato qualcosa sulla moto“.
