MotoGP, Valentino Rossi striglia la Yamaha: “I problemi sono gli stessi”

MotoGP, Valentino Rossi striglia la Yamaha: “I problemi sono gli stessi”

Un nuovo anno di MotoGP inizierà tra poco meno di un mese in quel di Sepang, quando la classe regina sarà protagonista del primo test pre-campionato. Tanti saranno i temi da affrontare, tra chi cerca conferme come Ducati e Honda e chi invece inizierà il campionato con l’incognita della competitività. È questo il caso di Valentino Rossi che si appresta a disputare la sua 24esima stagione con pochi punti fermi e molte domande. Il “dottore” ha recentemente espresso la sua preoccupazione in merito ai miglioramenti della nuova moto, che negli ultimi test di Jerez non si sono visti.

Il “dottore” elogia la Ducati: “Sono stati i primi a compiere un passo in avanti”

Le vacanze sono ormai finite, dopo aver passato il capodanno tra la neve di Madonna di Campiglio, è giunto il momento per Valentino Rossi di raccogliere la concentrazione necessaria per arrivare ai test di Sepang nella condizione fisica e mentale migliore possibile. Il nove iridato si augura che anche Yamaha faccia lo stesso, portando una moto finalmente competitiva ed in grado di lottare per la vittoria. Secondo il pilota di Tavullia, la Yamaha deve seguire la strada aperta da Ducati, andando a modificare il metodo di lavoro, puntando ad una organizzazione in stile Formula1: La Ducati è stata la prima a compiere un passo in avanti per la quantità di persone e ingegneri a disposizione. Ora è un po’ più vicina alla Formula 1, pur rimanendone molto distante. Anche la Honda ha seguito le orme della Ducati. Se adesso vuoi vincere in MotoGp, devi fare questo sforzo e vedremo se la Yamaha lo farà”. Le parole rilasciate ad Autosport.com incitano la casa giapponese ad una reazione tecnica molto più rapida ed efficace di quanto visto finora.

Credits: Pagina Facebook Valentino Rossi VR46 Official

Rossi sprona i suoi: “Non ho visto miglioramenti”

I problemi tecnici della moto di Iwata sono noti, su tutti il degrado precoce della gomma posteriore ed il conseguente calo di prestazione dopo pochi giri. Nonostante i ripetuti suggerimenti che anche il compagno di squadra Viñales ha mosso verso gli ingegneri giapponesi, il “dottore” non vede ancora la luce in fondo al tunnel: “Non ho ancora visto i passi avanti di cui abbiamo bisogno. I problemi più o meno sono gli stessi della moto precedente. Le cose che diciamo io e Maverick sono molto simili e ci troviamo quasi sempre d’accordo su come far progredire la moto. Se la Yamaha vorrà portare tutto ciò che chiede Viñales, per me sarà molto buono, perché vorrà dire che stanno lavorando e anche io potrò provare delle nuove soluzioni”.

Credits: Pagina Facebook Valentino Rossi VR46 Official