Nella domenica che ha segnato il ritorno alla vittoria di Andrea Dovizioso in MotoGp, un altro italiano si è messo in luce, ma certamente non in positivo. Si tratta di Romano Fenati, che a Misano si è reso protagonista di un gesto davvero deplorevole quanto sconvolgente: è arrivato a manovrare il freno della moto guidata da Stefano Manzi (Forward Racing Team) mettendo seriamente a rischio l’incolumità del collega. La sanzione, pari a due giornate di squalifica, è arrivata, ma le conseguenze non sono finite qui. Il team Marinelli Snipers ha deciso di rescindere il contratto. A questo potrebbe saltare anche l’accordo, valido per la prossima stagione, con la MV Agusta.
Futuro a rischio per un gesto sconsiderato
In pista la sportività non deve mai mancare. Anche quando si lotta per lo stesso obiettivo. Ma soprattutto la lealtà e il rispetto dell’avversario. Caratteristiche che, almeno nella giornata di ieri, sono mancate a Romano Fenati, criticato praticamente da tutti nel momento in cui ha manomesso il freno della due ruote su cui montava in sella Stefano Manzi. Le conseguenze non sono però tardate ad arrivare e non si sono limitate alle due giornate di squalifica decise dal Pannello Stewards FIM. Il Marinelli Sports Team ha infatti deciso di licenziare con effetto immediato il centauro: “Il Marinelli Snipers Team rescinde il contratto con il pilota Romano Fenati per il suo comportamento antisportivo, inqualificabile, pericoloso e dannoso per l’immagine di tutti. Con estremo rammarico, dobbiamo constatare che il suo gesto irresponsabile abbia messo in pericolo la vita di un altro pilota e non possa essere scusato in alcun modo. Il pilota, da questo momento, non parteciperà mai più ad una gara con il Marinelli Snipers Team. Il team, la Marinelli Cucine stessa, la Rivacold, tutti gli altri sponsor della squadra e tutto il gruppo di persone che lo ha sempre appoggiato, si scusano con tutti i tifosi del Motociclismo mondiale” si legge nel comunicato emesso dal team con cui Romano è legato ormai da due stagioni.
L’amarezza della MV Agusta
Fenati, che ha già raggiunto un accordo per la prossima stagione con la MV Agusta, avrebbe dovuto affiancare proprio Manzi nel 2019. All’indomani dal fattaccio, il pilota ha preso nuovamente la parola con un lungo messaggio di scuse sul suo profilo Facebook: “Chiedo scusa a tutto il mondo sportivo. Questa mattina, a mente lucida, avrei voluto che fosse stato solo un brutto sogno. Penso e ripenso a quei momenti, ho fatto un gesto inqualificabile, non sono stato un uomo! Un uomo avrebbe finito la corsa e poi sarebbe andato in Direzione Gara per cercare di ottenere giustizia per i precedenti episodi. Non avrei dovuto reagire alle provocazioni. Le critiche sono corrette e comprendo l’astio nei miei confronti. Voglio scusarmi con tutti quelli che credevano in me e tutti quelli che si sono sentiti feriti dalla mia azione. È uscita un’immagine di me e dello sport tutto, orribile. Io non sono così, chi mi conosce bene lo sa! Nella mia carriera sono sempre stato un pilota corretto. L’anno scorso sono stato uno dei pochissimi a non ricevere alcuna penalizzazione, non ho mai messo a repentaglio la vita di qualcun altro, anzi, ho sempre sostenuto che ci sono piloti pericolosi, in pista, per stile di guida. È vero, purtroppo ho un carattere impulsivo, ma la mia intenzione non era certo quella di fare del male ad un pilota come me ma volevo fargli capire che quello che stava facendo era pericoloso e che anch’io avrei potuto fargli delle scorrettezze così come lui le aveva appena fatte a me! Non voglio giustificarmi so bene che il mio gesto non è giustificabile, voglio solo scusarmi con tutti. Ora avrò tempo per riflettere e schiarirmi le idee”.
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