A Fernando Alonso ormai la Formula Uno non sembra bastare più. Lo spagnolo è infatti sempre più alla ricerca di nuove esperienze extra Circus in cui dimostrare la sua flessibilità e le sue doti. L’ex ferrarista ha così preso parte alla sua prima qualifica a bordo di un prototipo alla 24 Ore di Daytona dove è riuscito a realizzare il 13esimo tempo, a un secondo dalla pole position. A breve potremmo anche vederlo cimentarsi alla 24 Ore di Le Mans.
Una qualifica molto particolare
Manca ormai sempre meno alla nuova stagione di Formula Uno, al via dal 25 marzo, ma Fernando Alonso sembra avere la testa altrove. Lo spagnolo ha infatti deciso di mettersi alla prova nella sua prima qualifica su un prototipo alla 24 Ore di Daytona: il pilota non è riuscito ad andare oltre il 13esimo posto, a un secondo dalla pole position.
Nonostante il risultato apparentemente poco positivo, lui è apparso soddisfatto ma con la consapevolezza di come sia difficile farsi un’idea precisa sulla gara: “Sapendo che è una gara di 24 ore, è stata probabilmente la qualifica meno importante della mia vita fino ad ora. Normalmente ho 60 o 70 giri, per recuperare, sabato avremo 24 ore“.
Qualche piccolo problema alla macchina è stato però riscontrato: “Sono stato contento dei miei giri, un po’ meno del bilanciamento della vettura. Dobbiamo provare ad essere un po’ più veloci, quindi penso che abbiamo bisogno di fare un buon lavoro. Sono felice di essere il più veloce tra i piloti Ligier, con un buon margine, considerando anche che il campione del mondo LMP2 Bruno Senna, era sull’altra macchina del nostro team. Credo che abbiamo raccolto il massimo per ora“.
La Tripla Corona nel mirino
A quasi 37 anni, Alonso desidera mettersi alla prova. Conquistare la Tripla Corona, riconoscimento che viene garantito vince il Gran Premio di Monaco (o il Mondiale di Formula 1), la 500 Miglia di Indianapolis e la 24 Ore di Le Mans è un obiettivo che sembra cullare da tempo.
Gli ultimi due step mancano però ancora nel suo palmares. Non si può escludere quindi di poterlo vedere presto alla manifestazione francese: “Non è un segreto che mi piacerebbe gareggiare a Le Mans in futuro – ha detto al quotidiano spagnolo Marca -. Se sarà quest’anno o meno, ancora non lo so al 100%. Potrebbe succedere, c’è il 50% di possibilità. Devono avvenire molte cose poiché ciò accada, stiamo cercando di fare il possibile. Fortunatamente, se succederà o meno, tutti lo sapranno nello stesso momento in cui lo saprò io”.
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