Willi Weber è stato uno degli uomini chiave per la carriera di Michael Schumacher, fu lui a scoprirlo, durante una gara di Formula Ford nel 1988. Weber, abile talent scout con innate capacità imprenditoriali e manageriali scorge in Michael un potenziale fenomeno, in pista, e fuori, e diventa il suo agente. Sarà Weber a farlo debuttare in Formula1, nel 1991, con la Jordan grand prix. Da lì in poi sarà un’incetta di titoli, ma soprattutto verrà a consolidarsi l’amicizia tra Weber e Schumacher. Un legame che ha reso Weber uno dei pochi ad aver ricevuto notizie sulle tragiche condizioni di salute in cui versa il 7 volte iridato dal 28 Dicembre 2013.
“Sarei impazzito se fossi rimasto al fianco di Michael”
La famiglia Schumacher è sempre stata molto riservata sulle condizioni del pilota tedesco, pochissime informazioni sono trapelate nel corso degli anni. Questo riserbo ha portato all’allontanamento di molte persone vicine all’ex pilota, tra cui lo stesso Weber che circa due anni fa dichiarava alla Gazzetta dello Sport: “Corinna mi impedisce qualsiasi contatto con Michael. Ho provato decine di volte a chiederle il permesso per fargli una visita, ma ogni volta senza successo, non posso dire niente al riguardo, non conosco le ragioni e non capisco. Non so cosa c’è dietro. Ci sono sempre scuse e giustificazioni, recentemente mi è stato detto che era per paura dei batteri. La situazione per me è terribile”. Oggi, arrivano altre dichiarazioni di Weber, che al magazine tedesco Bunte, ha ammesso di essersi ormai allontanato dalla famiglia Schumacher: “Dopo tanta sofferenza, ho chiuso il capitolo Schumi, altrimenti sarei impazzito. Abbiamo avuto i migliori momenti di successi insieme, e siamo stati insieme per venti anni nella buona e nella cattiva sorte.”
Weber continua a non capire
Nelle ultime settimane erano trapelate indiscrezioni su un possibile trasferimento di Schumacher da Gland, dove si trova da 4 anni, a Maiorca, notizie poi smentite, ma tali da allarmare chi, come Weber, lo conosceva bene: “Da un lato, le persone sarebbero felici se fosse a Maiorca. Dall’altro, nessuno sa come stia e se noterebbe la bellezza che lo circonda. Mi chiedo perché la famiglia abbia acquistato una proprietà qui, a Michael non è mai piaciuta quest’isola, era ben lungi dall’essere quella dei sogni.” Queste, le parole, riportate da FormulaPassion.