Un mercato piloti scoppiettante quello della stagione 2018. Cominciato in agosto con il passaggio di Ricciardo in Reanult, è continuato negli scorsi giorni con l’annuncio di Lando Norris al posto di Stoffel Vandoorne. Un mercato che rispetto agli anni scorsi, visto il periodo, non è ancora chiuso. I sedili liberi per i piloti appiedati, per ora Ocon e lo stesso Vandoorne, stanno diminuendo di settimana in settimana. Nonostante la miglior stagione degli ultimi anni sembra che anche il sedile di Kimi Raikkonen sia in bilico.
In dubbio il futuro di Raikkonen in Formula 1
L’ombra di Charles Leclerc si fa sempre più ingombrante. Il pilota finlandese, nonostante l’ottima annata e l’affiatamento con Vettel, sembra essere a un passo dall’abbandonare la rossa. Durante il Gran Premio di Monza infatti pare che il nuovo presidente di Ferrari, John Elkann, abbia raggiunto un accordo verbale con la Sauber per un biennale 2019-20. Queste voci, legate ai sedili liberi rimasti, sollevano una domanda importante: qual’è il futuro di Raikkonen? La più plausibile, se le voci dovessero rivelarsi vere, vede il campione del mondo 2007 in Haas. Il sedile che dovrebbe occupare però, al momento di Grosjean, potrebbe rimanere impegnatodallo stesso francese, il quale sembra essere a un passo dal rinnovo. Esclusa l’ipotesi Hass non sembrano esserci però scuderie di livello sufficiente a ingaggiare il finlandese, se non una flebile possibilità in Sauber.
Un sedile per Giovinazzi
La possibilità di vedere Charles Leclerc in Ferrari, o in Haas, apre però le porte al ritorno di un pilota italiano in Formula 1. L’italiano in questione è Antonio Giovinazzi il quale, dopo il giovane monegasco, sembra continuare il programma di crescita dei piloti della FDA (Ferrari Driver Academy). L’unica possibilità di non vedere il giovane italiano alla guida della scuderia elvetica è quella di vedere i più esperti Raikkonen o Ocon al suo posto.
