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Rally Acropolis 2025: cosa aspettarsi dalla tappa più estrema del WRC

Il WRC sbarca in Grecia per il Rally Acropolis 2025! - AI Generated

Archiviato il Rally Italia Sardegna, stravinto da Ogier, il WRC si sposta in Grecia per il settimo appuntamento stagionale: il Rally Acropolis 2025. Una tappa che, storicamente, si è sempre distinta per le condizioni ambientali estreme, i fondi sterrati rocciosi e la capacità di mettere a dura prova sia i piloti che le vetture.

Il caldo torrido, le pietre affioranti e le prove speciali martellanti rendono il Rally Acropolis una sfida di sopravvivenza più che di pura velocità. Ma chi riuscirà a emergere tra polvere e rocce in questa edizione 2025? Scopriamolo insieme, esplorando favoriti, percorso e programma giorno per giorno.

Rally Acropolis 2025: cosa aspettarsi dalla tappa greca

Il Rally Acropolis Grecia 2025 si conferma come una delle tappe più affascinanti e complesse dell’intero calendario del World Rally Championship. Dopo l’edizione 2024 corsa a settembre, quest’anno l’evento torna nel suo slot stagionale abituale, tra fine giugno e inizio luglio. Una scelta che promette temperature ancora più proibitive e superfici al limite della praticabilità.

La natura del terreno greco, una combinazione micidiale di sabbia, ghiaia e rocce taglienti, rende ogni prova imprevedibile. Oltre alla tenuta meccanica e alla strategia, sarà la resistenza mentale e fisica dei piloti a fare la differenza.

I favoriti secondo i pronostici

In cima ai pronostici troviamo Sébastien Ogier, vincente in tutte le sue partecipazioni stagionali e vincente sul simile terreno sardo. Subito dietro Ott Tanak, seguito da due piloti molto forti su questi tracciati: Thierry Neuville e Kalle Rovanpera, entrambi vincitori due volte negli ultimi quattro. Più indietro il leader del Mondiale, Elfyn Evans, e l’outsider Adrien Fourmaux.

Il percorso del Rally Acropolis 2025: una sfida monumentale

La gara si articola in 17 prove speciali per un totale di 345,76 km cronometrati, distribuiti in poco più di tre giorni. Il rally riparte da Atene, con la cerimonia di apertura nel cuore della capitale e la Super Speciale cittadina. Da lì, il tracciato si sposta verso nord, nella regione di Lamia, toccando alcune delle prove più iconiche del WRC.

Ogni prova presenta un mix unico di condizioni, con continue transizioni tra superfici e ritmi di guida. Il tracciato 2025 risulta più selettivo e tecnico rispetto alle edizioni precedenti.

Programma del Rally Acropolis 2025: tutte le tappe giorno per giorno

Vediamo insieme il programma giorno per giorno del Rally Acropolis, uno dei più spettacolari e complessi di questo 2025.

Giovedì 26 giugno

  • Shakedown – Lygaria (3,62 km)
  • SSS1 – EKO Athens (1,50 km)

Venerdì 27 giugno

  • SS2/4 – Aghii Theodori (26,76 km)
  • SS3 – Loutraki (12,90 km)
  • SS5 – Thiva (19,58 km)
  • SS6 – Stiri (24,18 km)
  • SS7 – Elatia (11,58 km)

Sabato 28 giugno

  • SS8/11 – Pavliani (24,58 km)
  • SS9/12 – Karoutes (19,48 km)
  • SS10/13 – Inohori (17,66 km)

Domenica 29 giugno

  • SS14/16 – Smokovo (26,16 km)
  • SS15/17 – Tarzan (23,37 km)

Una maratona di sterrati che attraversa ambienti montuosi e colline rocciose, con dislivelli continui e tratti che richiederanno una perfetta messa a punto della vettura.

Lo shakedown del giovedì: Lygaria apre le danze

La prova di shakedown dell’Acropolis Rally Grecia 2025, svoltasi sulla breve ma insidiosa speciale di Lygaria (3,5 km), ha dato i primi responsi tecnici e psicologici di un weekend che si preannuncia durissimo, con temperature fino a 40 C e condizioni estremamente polverose.

A chiudere davanti a tutti sono stati Thierry Neuville e Takamoto Katsuta, autori dello stesso tempo: 2:37.9. Per Neuville è un segnale incoraggiante, soprattutto dopo la vittoria dell’edizione 2024, sua ultima affermazione nel WRC. Il belga della Hyundai sa bene che la gestione sarà fondamentale.

Katsuta, spesso sottovalutato, ha invece confermato un buon feeling iniziale con il fondo greco e spera di poter mantenere il passo anche sulle speciali più lunghe e impegnative.

Gli altri protagonisti

Il primo a sorprendere è stato Josh McErlean, che ha segnato il miglior tempo iniziale e ha guidato la classifica dopo la prima tornata. Alla fine, l’irlandese ha chiuso sesto, ma ha comunque impressionato.
Ott Tänak ha fatto segnare il terzo tempo, ma si è detto preoccupato per la presenza di polvere che possa limitare la visibilità.
Subito dietro Kalle Rovanperä, quarto, anche lui visibilmente poco soddisfatto delle condizioni atmosferiche. Sébastien Ogier ha chiuso quinto, staccato di appena un decimo da McErlean, determinato a riscattare le recenti delusioni proprio in Grecia.

Evans e Fourmaux in cerca di equilibrio

Elfyn Evans, attuale leader del mondiale, ha chiuso settimo e dovrà gestire il difficile ruolo di apripista.
Adrien Fourmaux, ottavo, ha adottato un approccio conservativo, in linea con la filosofia che serve in un rally così ostico. Nelle ultime posizioni dei primi dieci troviamo le altre M-Sport di Grégoire Munster e M?rti?š Sesks, mentre Sami Pajari ha chiuso undicesimo dopo una sola run significativa.

Il Rally Acropolis 2025 promette emozioni, sorprese e tanto spettacolo. Non sarà semplicemente una questione di velocità, ma una gara di sopravvivenza tra polvere, rocce e caldo estremo, dove solo i più resistenti, fisicamente e mentalmente, potranno ambire al podio.

Tra gli storici salti di Aghii Theodori, le discese rocciose di Tarzan e le evoluzioni cittadine ad Atene, il settimo round del WRC 2025 si candida ad essere uno dei più memorabili della stagione.

Chi riuscirà ad entrare nell’Olimpo del rally?