Il Rally Biobio 2024, una delle ultime tappe di quest Campionato Mondiale WRC, ha potuto avvicinare i piloti al proprio destino e proprio per questo ha tenuto incollati alla televisione tutti gli appassionati di rally in tutto il mondo.
Come avevamo già analizzato, questo Rally si tiene su terreni misti che mettono alla prova non solo la tecnica dei piloti ma anche la resistenza delle auto e per questo terzultimo appuntamento del WRC 2024 non sono mancati i grandi protagonisti del calibro di Esapekka Lappi, Sébastien Ogier, Thierry Neuville e Ott Tänak, tutti in lotta per il titolo mondiale.
Esapekka Lappi domina lo Shakedowndel Rally Biobio
La vigilia del Rally Biobio 2024 è stata segnata dal primo colpo di scena: Esapekka Lappi ha dominato lo Shakedown, dimostrando la sua abilità e la preparazione della sua Hyundai i20 N Rally1. Il finlandese ha realizzato il miglior tempo nella stage di prova sul percorso ‘Conuco‘, lungo 6,79 chilometri, con un tempo di 3’18″2. A soli 2″2 di distanza si è piazzato Martins Sesks alla guida della Ford Puma, seguito a sua volta dal giovane Sami Pajari su Toyota GR Yaris Rally1.
La fase dello Shakedown ha evidenziato quanto sarà cruciale la gestione delle gomme durante il Rally del Cile, dato che le prime due tappe si svolgono su terreni particolarmente impegnativi. La strategia scelta da Lappi si è rivelata vincente e potrebbe rappresentare un vantaggio significativo nelle tappe successive.
Il ruolo delle gomme nel Rally del Cile
Durante lo Shakedown, i team in gara hanno sperimentato diverse strategie di gestione delle gomme. Questo test ha permesso ai piloti di comprendere meglio le condizioni del percorso e di adattare il loro stile di guida. Le gomme, infatti, sono state decisine non solo per la velocità ma anche per la tenuta e la capacità di affrontare tratti tecnicamente complessi di questo rally dall’alto valore tecnico.
La prima giornata di gara del Rally Biobio: Ogier in difficoltà, Tänak in testa
Sébastien Ogier, otto volte campione del mondo, ha iniziato la prima giornata del Rally Biobio con determinazione, cercando di recuperare punti preziosi sul leader della classifica. Nelle prime due prove speciali (SS1 e SS2), Ogier ha mostrato un’ottima performance, conquistando temporaneamente la leadership della gara. Tuttavia, un errore nella SS3 gli è costato caro: una foratura durante la speciale di San Rosendo ha portato il pilota francese a fermarsi per sostituire la gomma, facendo perdere posizioni cruciali e concludendo la giornata al 15° posto.
Nel frattempo, Ott Tänak ha approfittato della situazione e ha preso il comando della classifica generale, seguito da Elfyn Evans, autore di un’ottima performance con la Toyota GR Yaris. Neuville, nonostante alcune difficoltà iniziali, ha chiuso la prima giornata in sesta posizione, mantenendo aperta la lotta per il titolo mondiale.
Nella nottata però a causa di un riconteggio dei tempi la vittoria della prima giornata è stata assegnata ad Elfyn Evans, che è avanzato davanti a tutti.
L’errore fatale di Ogier nella SS3 del Rally Biobio
Il momento cruciale della prima giornata è stato senza dubbio l’errore di Ogier nella SS3. Il pilota francese, spingendo al massimo per difendere la sua posizione, è andato lungo in curva e ha colpito un banco di terra, forando la gomma posteriore. Questo incidente ha costretto Ogier a fermarsi, compromettendo la sua posizione in classifica e rendendo più complessa la sua rimonta nelle tappe successive.
Seconda giornata: Rovanperä sbuca dalla nebbia
La seconda giornata del Rally del Cile ha visto una serie di sorprese. Kalle Rovanperä, il campione del mondo in carica, è riuscito a recuperare terreno sugli avversari grazie a una straordinaria performance nelle prove finali. Le condizioni meteo, caratterizzate da una fitta nebbia, hanno reso ancora più avvincente la competizione. Rovanperä, approfittando delle difficoltà degli avversari, ha conquistato la leadership, superando Evans.
Nel frattempo, Sébastien Ogier ha subito un nuovo colpo di sfortuna: durante la SS9, il francese ha colpito una grossa pietra che ha danneggiato irrimediabilmente la sua Toyota, costringendolo al ritiro e mettendo fine alle sue speranze di vittoria nel Rally del Cile e, molto probabilmente, anche nel campionato mondiale.
SS9: Ogier si ritira e dice addio al mondiale
Il ritiro di Ogier nella SS9 è stato il momento più importante della seconda giornata del Rally del Cile. Dopo aver colpito una pietra e rotto il braccetto dello sterzo, il pilota francese è stato costretto a ritirarsi, ponendo fine alla sua corsa verso il titolo mondiale.
Questo episodio ha spianato la strada a Tänak e Neuville, che ora si contendono la vittoria finale nel WRC 2024, mentre Rovanpera si era aggiudicato 18 punti al sabato sera.
La terza giornata del Rally Biobio
Kalle Rovanperä ha consolidato la sua vittoria nell’ultima giornata del Rally del Cile, caratterizzata da condizioni meteo avverse con nebbia e fango che hanno reso le prove speciali ancora più insidiose. Il giovane finlandese ha mantenuto una condotta accorta, evitando errori e legittimando il suo successo con una guida impeccabile. Sebastien Ogier, nonostante non fosse in lotta per la vittoria finale, è stato il protagonista della giornata, vincendo tutte le prove speciali, inclusa la Power Stage, dove ha battuto Rovanperä per un solo decimo. La Toyota ha ottenuto una doppietta sul podio, con Elfyn Evans al secondo posto, sebbene distante dal compagno di squadra.
Ott Tanak, con una prestazione solida, ha chiuso terzo per Hyundai, davanti al leader del campionato Thierry Neuville, che ha difeso bene la sua posizione, nonostante un rally complicato. Esapekka Lappi ha invece avuto problemi, colpendo un terrapieno e danneggiando la sua i20, compromettendo il suo risultato. Adrien Fourmaux ha chiuso quinto, nonostante un testacoda che gli ha fatto perdere tempo prezioso. Sami Pajari, alla sua seconda uscita su una Rally1, ha dimostrato costanza, finendo settimo dietro a Gregoire Munster.
Le classifiche del WRC dopo il Rally Biobio
Thierry Neuville, pur con un rally complicato, mantiene la testa della classifica piloti con 207 punti, seguito dal compagno di squadra Ott Tanak con 178 punti. Sebastien Ogier, rallentato da diversi imprevisti nel corso della gara, si trova al terzo posto con 166 punti, mentre Elfyn Evans è quarto con 161. La top five è completata da Adrien Fourmaux, autore di una grande prestazione, a quota 140 punti.
Nella classifica costruttori, Hyundai Shell Mobis WRT rimane al comando con 482 punti, seguita da Toyota Gazoo Racing WRT con 465 punti. Più staccata M-Sport Ford WRT con 245 punti. La lotta per il titolo costruttori si farà accesa nei prossimi due appuntamenti, con il Rally dell’Europa Centrale e quello del Giappone a chiudere la stagione.
Il Rally del Biobio 2024 prometteva spettacolo fin da prima di iniziare e, oltre a non aver smentito le aspettative, ha messo fine alla corsa di Sebastian Ogier, decisamente poco fortunato in questo weekend, per il titolo mondiale. Ora sta a Tänak e Neuville contendersi la vittoria fino all’ultimo chilometro. La vittoria di questo complesso ed emozionante rally è andata a Rovanpera, che si è confermato con una grande prestazione. Manca poco alla conclusione di questo mondiale, ma nulla è ancora deciso.