Con lo Shakedown del Rally Polonia 2024, ha avuto inizio settimo appuntamento della stagione e primo di tre eventi cruciali che potrebbero rivoluzionare entrambe le classifiche generali.
Vediamo tutte le giornate che hanno portato alla vittoria di Rovanperä in uno dei Rally che è mancato negli ultimi anni al WRC.
Lo shakedown del Rally Polonia 2024
Durante lo Shakedown Ott Tanak ha registrato il miglior tempo nel terzo dei suoi tre passaggi sulla prova speciale Lubiewo, lunga 5,10 chilometri e situata a poche centinaia di metri dal Parco Assistenza. Il pilota estone di Hyundai Motorsport ha fermato il cronometro a 2’12″5, precedendo di 1″1 il compagno di squadra Thierry Neuville.
Entrambi i piloti del team di Alzenau hanno commesso errori nel primo dei tre passaggi, danneggiando le rispettive vetture. Neuville, partito per primo, ha avuto problemi di aderenza su un tratto asfaltato, finendo contro una balla di fieno che delimitava il percorso. Nell’impatto, la Hyundai i20 N Rally1 numero 11 ha subito un lieve danno al paraurti posteriore, vicino al passaruota destro.
Tanak, invece, ha affrontato una curva veloce a sinistra in derapata, eseguendo la manovra correttamente ma troppo all’esterno. Passando sotto un cartello segnaletico ad arco, la sua traiettoria troppo ampia ha causato la rottura di una parte dell’alettone posteriore.
Dietro le due Hyundai si è posizionata la Ford Puma Rally1 Hybrid di Adrien Fourmaux. Il francese ha chiuso con un tempo di 7 decimi di secondo più lento rispetto a Neuville, ma mezzo secondo più rapido della terza Hyundai i20 N Rally1 ufficiale, guidata da Andreas Mikkelsen.
Il norvegese Mikkelsen, quarto, è stato uno dei due piloti al volante di una Rally1 a usufruire di un quarto passaggio nella prova, insieme al debuttante Martins Sesks. Sesks, al volante della terza Ford Puma Rally1 senza supporto ibrido, ha ottenuto il quinto miglior tempo, distaccato di soli 2 decimi da Mikkelsen.
Dietro il debuttante Sesks troviamo le tre Toyota GR Yaris Rally1. La prima di queste, guidata da Elfyn Evans, si è piazzata sesta, risultando 6 decimi più veloce di quella di Kalle Rovanperä, sostituto dell’infortunato Sébastien Ogier. Il campione del mondo in carica ha commesso un errore nella chicane delimitata da balle di fieno, colpendo una di queste con il lato destro della vettura, ma senza riportare danni significativi.
Takamoto Katsuta ha ottenuto l’ottavo tempo, mentre Gregoire Munster ha chiuso la classifica delle Rally1, distaccato di quasi 5 secondi rispetto al tempo di riferimento di Tanak.
Il primo giorno di Rally Polonia 2024
Il venerdì del Rally Polonia 2024 si è chiuso nel segno di Andreas Mikkelsen. Il norvegese ha sfruttato nel miglior modo possibile l’ordine di partenza favorevole, prendendo il comando fin dal mattino e recuperando la posizione dopo che Kalle Rovanperä lo aveva scavalcato al termine della SS5.
Il finlandese, insieme a Takamoto Katsuta, ha ottenuto il miglior tempo nella breve prova spettacolo finale e ha concluso la giornata con un distacco di 1,8 secondi da Mikkelsen. Solo due decimi più indietro c’è Elfyn Evans, pronto a raccogliere punti importanti per la classifica generale del WRC.
In extremis, Adrien Fourmaux ha superato Martins Sesks, sorprendente al debutto con la Puma senza motore ibrido, posizionandosi al quarto posto. Thierry Neuville ha vissuto una giornata difficile, chiudendo con circa 30 secondi di ritardo, ma domani tenterà di risalire in classifica.
Il sabato del Rally Polonia 2024
Kalle Rovanperä trova il giusto compromesso nell’assetto della sua Toyota GR Yaris Rally1, è tornato davanti dopo il sabato del Rally Polonia. Il campione del mondo in carica ha superato Andreas Mikkelsen e ha chiuso il giro mattutino della tappa odierna in testa. Partito forte sin dalle prime prove del mattino, Rovanperä ha conquistato il comando della classifica generale provvisoria superando il pilota di Hyundai Motorsport.
Nonostante il vantaggio di Rovanperä, i rivali sono rimasti vicini. Elfyn Evans ha terminato la mattinata a soli 4 decimi di secondo, mentre Andreas Mikkelsen, pur avendo perso due posizioni, è a 2″7 dal finlandese. In poco meno di tre secondi, i primi tre piloti si contendono la vetta della classifica dell’evento.
Adrien Fourmaux, quarto, ha un distacco più significativo di 15″9. Il francese di M-Sport è riuscito a mettere dietro il compagno di marca, l’esordiente Martins Sesks, con un margine di 14″8. Tuttavia, sarà difficile per lui lottare per il podio a meno che non si verifichino errori o problemi tecnici per chi lo precede.
Sesks ha continuato la sua buona gara mantenendosi nella Top 5. Il lettone, al volante dell’unica vettura Rally1 non ibrida, è quinto con un margine rassicurante di 15″8 su Thierry Neuville. Il leader del Mondiale ha faticato a mantenere un ritmo competitivo sulla terra veloce, mostrando difficoltà nel tenere il passo dei migliori.
Nel corso della mattinata, Neuville ha superato Gregoire Munster, limitando i danni, ma recuperare quasi 16 secondi su Sesks sarà una sfida, con 7 speciali ancora a disposizione prima della fine dell’evento.
Il sabato si è chiuso così con Kalle Rovanpera convincente tanto al mattino quanto al pomeriggio, aggiudicandosi ben cinque stage consecutivi dalla SS12 alla SS15. Nulla da fare per i diretti concorrenti, a cominciare dal compagno di squadra Evans, particolarmente sfortunato nella SS13 a causa di una foratura. Un problema che gli è costato non solo un ritardo ulteriore dal campione in carica, pari a 16 secondi, ma anche la seconda posizione su Mikkelsen in classifica generale.
L’ultimo giorno di Rally Polonia 2024 e la vittoria di Rovanperä
Domenica, con l’arrivo del trittico su sterrato veloce, è diventato chiaro che i favoriti per il successo sarebbero stati i piloti scandinavi. Kalle Rovanperä ha vinto il Rally di Polonia e lo ha fatto da campione, rispondendo alla chiamata dell’ultimo minuto da parte di Toyota Gazoo Racing per sostituire l’infortunato Sébastien Ogier, vittima di un incidente durante le ricognizioni dell’evento.
Nonostante le ricognizioni rapide e il poco tempo per prendere confidenza con il percorso, da sabato in poi il due volte campione del mondo ha surclassato gli avversari, sfruttando in modo perfetto l’ottima posizione di partenza nelle speciali di venerdì e portando a casa un’altra vittoria. Il 23enne finlandese ha beneficiato anche del ritiro prematuro di Ott Tanak, grande favorito del fine settimana, costretto a ritirarsi nella PS2 dopo un incidente con un cervo.
Elfyn Evans ha regalato a Toyota la doppietta, salendo in seconda posizione dopo aver sfruttato una foratura alla gomma posteriore destra sulla Hyundai i20 di Andreas Mikkelsen. Il norvegese ha danneggiato la ruota nell’urto con un banco di terra nella PS16, permettendo al gallese di superarlo. Chiude il podio con grande merito Adrien Fourmaux, che continua a regalare risultati inattesi al team M-Sport Ford, mostrando ancora una volta la sua crescita e la fiducia nei suoi mezzi.
Quarto assoluto è Thierry Neuville, primo tra i piloti Hyundai, ma dopo un fine settimana difficile sin dal venerdì. Ha dovuto aprire tutte le prove e non è riuscito a migliorare nella giornata di sabato. Alla fine è riuscito a mantenere la testa del Mondiale, ma Hyundai dovrà trovare qualcosa nei prossimi appuntamenti per aiutarlo a mantenere la leadership.
Merita un applauso Martins Sesks, autore di un quinto posto assoluto nel rally d’esordio al volante di una Rally1, seppure non dotata di propulsione ibrida. Il lettone ha chiuso davanti a Neuville per un solo decimo alla fine della seconda tappa. Oggi non ha potuto contrastare il passo più veloce del belga, ma il quinto posto finale è per lui un sogno che diventa realtà.
Delusione cocente per Andreas Mikkelsen, che chiude sesto con il rammarico dell’errore commesso nella PS16 quando era comodamente in seconda posizione. Il norvegese ha provato a mettere sotto pressione Rovanperä per indurlo all’errore, ma è stato lui a sbagliare, perdendo molte posizioni. Ha chiuso sesto davanti a Gregoire Munster sulla seconda Ford Puma Rally1 Hybrid di M-Sport.
Fine settimana negativo per Takamoto Katsuta. Su un fondo che conosce molto bene, non è mai stato della partita non solo per giocarsi il podio, ma anche per la Top 5. Una controprestazione inattesa, che dovrà essere subito cancellata con un ottimo risultato in Lettonia, rally previsto tra poche settimane.
La classifica generale dopo il Rally Polonia 2024
Sommando i risultati della classifica generale fino a sabato, della Super Sunday e della Power Stage, Thierry Neuville rimane leader del Mondiale con 136 punti, seguito da Elfyn Evans con 121 punti e Ott Tanak con 115 punti. Adrien Fourmaux si è avvicinato a Sébastien Ogier, con solo un punto di vantaggio per l’otto volte campione del mondo (92 a 91). Per quanto riguarda la classifica del Mondiale Costruttori, Hyundai Motorsport continua a mantenere la leadership con 311 punti, seguita da Toyota Gazoo Racing con 301 punti e M-Sport Ford con 156 punti.
La sfida si fa sempre più accesa e tutte le sfide sono rimandate al weekend dal 18 al 21 Luglio in Lettonia, dove Neuville sarà chiamato a ritrovare una forma ideale per difendere al meglio il primo posto proprio e della Hyundai.