Nel weekend in arrivo la Formula Uno fa tappa in Austria, la casa della Red Bull, dove la scuderia di casa punta certamente a fare bene per mettere in difficoltà la Mercedes, tornata in testa al Mondiale con Lewis Hamilton, e la Ferrari. Il circuito non è da sottovalutare, caratterizzato da diversi saliscendi e due rettilinei. La scuderia austriaca sarà comunque protagonista in questo appuntamento stagionale con alcune modifiche rispetto agli appuntamenti precedenti. Il patron del team, Dietrich Mateschitz, invita però a prendere in considerazione i reali problemi del Circus e non a soffermarsi su questioni di secondo piano come si è fatto troppo spesso finora.
Concentrati sulle questioni più importanti
La Formula Uno ormai da qualche tempo sta attraversando una fase di profondo cambiamento fortemente voluta soprattutto da Liberty Media. Si è iniziato già da questa stagione con l’eliminazione delle cosiddette “grid girls” a bordo pista, ritenute una presenza non necessaria e un modo per sfruttare la figura femminile. Questa scelta ha scatenato le critiche di diversi addetti ai lavori, ma c’è chi finora non si era espresso e ha deciso di farlo ora sottolineando quanto questo problema non fosse poi così fondamentale.
A prendere la parola è il patron della Red Bull, Dietrich Mateschitz, che ci tiene a precisare quanto sia necessario prendere in considerazione questioni più rilevanti per piloti e scuderie: “Questa Formula Uno è un incredibile spettacolo di burattini. Stiamo perdendo realmente tempo affrontando questo discorso. Pensiamo alle ragazze in griglia, ma non ci accorgiamo che abbiamo problemi molto più seri da risolvere” – sono le parole del dirigente riportate da Motorionline.
Cosa vedremo in pista al Red Bull Ring
La Red Bull non andrà ovviamente contro alle misure decise a inizio stagione, ma ha deciso di far sentire comunque la sua impronta ora che si corre sul circuito di casa. In base a quanto dichiarato da Stefan Hotschl, portavoce della scuderia austriaca, le ragazze non saranno ovviamente presenti a bordo pista come siamo stati abituati fino alla scorsa stagione, ma avranno compiti all’interno del paddock e in varie arie dell’autodromo.
Sarà una strada che seguiranno anche altri circuiti nei prossimi mesi?
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