Red Bull sceglie Honda, Marko: “Volevamo annunciare la decisione dopo la Francia”

Red Bull sceglie Honda, Marko: “Volevamo annunciare la decisione dopo la Francia”

A partire dal 2019 Red Bull inizierà una collaborazione con Honda, che sostituirà Renault nella fornitura delle power unit. La scelta, giunta dopo dodici anni di collaborazione tutt’altro che avari di soddisfazioni, ha sorpreso molti ma per la scuderia austriaca nasce con l’obiettivo di rendere più competitiva la monoposto. A spiegare come mai l’annuncio sia arrivato con così grande anticipo è Helmut Marko, che mette in evidenza l’ultimatum ricevuto dalla casa francese.

Un ultimatum dietro l’annuncio

Non siamo ancora arrivati al giro di boa della stagione 2018 di Formula Uno, ma le scuderie sanno bene come sia importante programmare in anticipo per competere ad alti livelli. Proprio per questo la Red Bull si era mossa da tempo per cercare di trovare un costruttore che potesse sostituire la Renault nella fornitura delle power unit.

Nasce la nuova collaborazione Honda-Red Bull (Foto: Formula Passion)

L’annuncio della nuova partnership con Honda, arrivato qualche ora fa, era però atteso più avanti, come ha rivelato Helmut Marko: “In realtà, volevamo annunciare la decisione dopo la Francia – ha detto ai microfoni di Auto Bild -. Ma la Renault ha definito un ultimatum che si è concluso domenica scorsa. Non abbiamo avuto scelta“. La motivazione principale è arrivata dai miglioramenti della Toro Rosso: “ll nuovo aggiornamento, che non poteva essere usato correttamente in Canada a causa di circostanze sfavorevoli, ha portato tre decimi di vantaggio. Quindi l’accordo con Honda è estremamente positivo per noi in ogni modo. Sia dal punto di vista sportivo,  che dal punto di vista tecnico che da quello finanziario”.

Una scelta per essere più competitivi

Christian Horner, team principal della Red Bull (Foto: Motorsport.com)

A spiegare cosa abbia spinto il team austriaco a optare per un nuovo partner per la realizzazione delle power unit è il tram principal Christian Horner. L’auspicio è di poter essere più competitivi: “Basandoci su Montreal, la decisione per noi è stata chiara ed è stata presa al momento giusto. Per quanto riguarda le aspettative, vogliamo ridurre ulteriormente il divario rispetto agli altri. Honda ha le infrastrutture e le risorse per aiutarci”.

Il nuovo accordo renderà la Red Bull una team factory, resta da capire se sarà sufficiente per lottare per il titolo.

 

Foto immagine in evidenza: LAT Images