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Ricciardo, la conferma di Newey: sarà penalizzato in Canada

Ricciardo

Brutta tegola per Daniel Ricciardo in vista del Gran Premio del Canada in programma nel weekend in arrivo. L’australiano, come ha confermato Adrian Newey, responsabile tecnico della Red Bull, subirà una penalizzazione a Montreal. Il motore utilizzato dal pilota a Monaco, gara da lui vinta, è infatti rotto e anche la batteria sembra essere a rischio. La sanzione potrebbe essere davvero pesante: si parla addirittura di un arretramento di dieci posizioni rispetto al risultato che riuscirà a ottenere in qualifica.

Una vittoria diventata amara

Grazie a un’ottima qualifica in cui aveva ottenuto la pole position Daniel Ricciardo è riuscito a salire sul primo gradino del podio a Montecarlo. La soddisfazione è stata enorme e non ha fatto che alzare le quotazioni dell’australiano, che da tempo piace alla Ferrari (Raikkonen però potrebbe restare anche nel 2019).

A distanza di qualche giorno dalla gara, però, quel risultato potrebbe essere guardato da un’ottica diversa. L’unità MGU-K della power unit Renault utilizzata nel Principato dovrà infatti essere sostituita. Come ha confermato Adrian Newey, responsabile tecnico della Red Bull, la sanzione è quindi dietro l’angolo e sarà scontata già nella prossima gara, in programma domenica in Canada.

Daniel Ricciardo festeggia la vittoria a Montecarlo (Foto: LAT Images)

Ricciardo ha già utilizzato una power unit completa dal Gran Premio di Cina arrivando a quota 2 per tutti gli elementi. Pesante la conseguenza in arrivo: quasi sicuramente ci sarà una penalizzazione di dieci posizioni in griglia.

La situazione potrebbe però ulteriormente peggiorare, come ha sottolineato Newey: “Abbiamo dei dubbi anche sulla batteriaha chiarito il tecnico inglese all’agenzia Reuters–. Stiamo aspettando una risposta definitiva da parte della Renault in merito, ma sappiamo già che l’MGU-K dovrà essere sostituita. Il componente ha preso fuoco, e alcune parti sono carbonizzate”. Qualora si dovesse riscontrare la necessità di sostituire anche la batteria, il pilota potrebbe subire un ulteriore arretramento di cinque posizioni.

A disposizione una nuova power unit

Daniel Ricciardo in pista con la sua Red Bull (Foto: LAT Images)

In occasione della gara in Canada la Renault ne approfitterà per portare una power unit evoluta, che potrà essere disponibile per chi deciderà di sostituire quella utilizzata finora. Al momento non si sa ancora se la Red Bull deciderà di provarla: “Si tratta di un’evoluzione che garantirà l’uno per cento in più di potenza – ha chiarito Newey – che possiamo valutare in circa un decimo di secondo”. Qualora si dovesse optare per questa opzione, Ricciardo non subirebbe alcuna sanzione.

 

Foto immagine in evidenza: Getty Images