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F1, Gp Messico: prima fila tutta Red Bull, Ricciardo beffa Verstappen per un soffio

Daniel Ricciardo vede la luce in fondo al tunnel. Lì, probabilmente, in quel suggestivo passaggio dell’ultima curva all’Autodromo Hermanos Rodriguez, all’ombra delle tribune e prima di una straordinaria, inaspettata, clamorosa pole position: la terza in carriera, la seconda nel corso di questa stagione. Ricciardo centra il risultato con il crono eccezionale di 1’14″759, nuovo record della pista, strappando via per un soffio la gioia della prima pole al compagno Max Verstappen, a soli 30 millesimi di ritardo. Devono accontentarsi della seconda fila un brillante Lewis Hamilton, terzo, e un altrettanto concreto Sebastian Vettel, quarto. Il tedesco non è mai stato del tutto in palla nelle sessioni precedenti, ma già dal primo run del Q3 ha mostrato come il feeling con la SF71H sia tornato quello dei bei vecchi tempi.

Arrancano Kimi e Valtteri

Si difendono come possono i due finlandesi Bottas e Raikkonen, che partiranno rispettivamente dalla quinta e dalla sesta posizione. Dopo i segnali positivi del Q1 e del Q2, Valtteri non è riuscito a replicare nella sessione più importante, finendo a +0″401 dal miglior tempo. Kimi Raikkonen, invece, reduce dalla romantica vittoria di Suzuka, non è mai sembrato in lizza per la pole durante tutto il corso del weekend. L’Iceman non è distante da Ricciardo, a poco più di mezzo secondo di ritardo.

Il resto dello schieramento

Completano la top ten in griglia le due Renault di Nico Hulkenberg e Carlos Sainz, con un gap superiore al secondo; quindi le Alfa Sauber di Charles Leclerc e Marcus Ericcson, bravi a condurre le loro monoposto in Q3 senza grossi problemi. Deludono, invece, le HAAS: Grosejean ha concluso con il 16esimo tempo, Kevin Magnussen addirittura 18esimo, davanti soltanto alle Williams. Se la domenica di gara sarà incerta e combattuta come queste qualifiche, domani sera lo spettacolo è assicurato: per la prima volta nell’annata sono effettivamente sei i piloti con serie velleità di vittoria. E per la prima volta, davanti, ci saranno le monoposto di Milton Keynes!