Rosberg estromesso dal paddock per due gare? Ecco la smentita

Rosberg estromesso dal paddock per due gare? Ecco la smentita

È ormai trascorso qualche anno dal momento in cui Nico Rosberg ha deciso di appendere il casco al chiodo, decisione presa a sorpresa proprio all’indomani della conquista del titolo di campione del mondo con la Mercedes. Il tedesco continua comunque a essere legato a tutto l’ambiente del Circus ed è praticamente sempre presente a bordo pista nelle vesti di commentatore. In occasione della gara in Cina, la numero 1.000 nella storia della Formula Uno, l’ex pilota sarebbe stato però protagonista di un particolare “incidente diplomatico“: avrebbe prestato il suo pass per accedere al paddock al suo cameraman e questo lo avrebbe portato a subire una sanzione. Non è mancata comunque la smentita da parte del suo assistente.

Un episodio particolare nel paddock

Accedere al paddock della Formula Uno è il sogno di ogni appassionato, ma questa operazione è ovviamente regolamentata e possibile solo ad alcuni addetti ai lavori. Ne sa qualcosa Nico Rosberg, presente nelle vesti di commentatore dal momento in cui ha concluso la sua carriera da pilota ma al centro di un avvenimento che ha fatto discutere. In base a quanto riportato da Motorsport.com, infatti, l’ex pilota avrebbe ceduto il suo pass al suo cameraman per permettergli di andare in griglia a Shanghai. In breve tempo, però, l’uomo è stato notato e alle prime verifiche sarebbe stato evidente come il volto indicato sul tagliando fosse diverso dal suo. L’operatore sarebbe così stato invitato a lasciare la griglia di partenza ma successivamente, come indicato dalla testata, sarebbero arrivate le conseguenze: l’esclusione per due Gran Premi, Baku e Barcellona.

Nico Rosberg davanti al box della Ferrari (Foto: Instagram)

La smentita

Non appena è venuto a conoscenza della notizia che era stata diffusa da Motorsport.com, Greg Nolte, assistente di Nico Rosberg, non ha esitato a chiarire come siano andate veramente le cose per evitare che possano esserci ulteriori speculazioni. In Cina c’è solo stata una breve discussione con l’ufficio accrediti ed è finita lì”. L’ex pilota Mercedes non era effettivamente presente nel weekend a Baku, ma l’assenza era dovuta un impegno che il tedesco aveva già preso in precedenza. Non è mancata una spiegazione da parte del diretto interessato all’agenzia DPA: “All’ultimo minuto ho voluto dare a un mio amico l’opportunità di accedere alla griglia e gli ho dato il mio pass“.

Il caso è stato poi chiuso in maniera definitiva da parte dei responsabili della comunicazione della Formula 1: “Nico ha abusato del suo pass in Cina, si è scusato immediatamente e lo riotterrà alla prossima gara alla quale parteciperà, ovvero Monaco, nessuna esclusione.”

Nico Rosberg sulla griglia di partenza prima di una gara (Foto: Instagram)