La MotoGp è pronta a tuffarsi sul terzo appuntamento stagionale, in programma domenica ad Austin. La pista statunitense è il regno di Marc Marquez, che qui ha vinto in cinque occasioni e ottenuto altrettante pole position. L’attenzione di appassionati e addetti ai lavori sarà però inevitabilmente rivolta anche a quello che accadrà prima e dopo la gara dopo l’ormai noto scontro che ha avuto per protagonisti in Argentina il campione del mondo e Valentino Rossi. Nuove polemiche sono in arrivo?
Concentrati per fare bene
Non sono stati giorni semplici quelli che ha attraversato Valentino Rossi in seguito alle polemiche sorte dopo lo scontro avuto in Argentina con Marc Marquez. Lo spagnolo nel tentativo di sorpassarlo lo ha fatto finire fuori pista e il pesarese non gliele ha certamente mandate a dire.
Ora però il numero 46 è intenzionato a lasciarsi tutto alle spalle e fare bene ad Austin, dove un anno fa è riuscito a centrare un buon podio: “È sempre importante ripartire, soprattutto quando veniamo da una gara difficile come quella in Argentina – ha sottolineato -. Siamo concentrati per migliorare la nostra M1, per cui ogni sessione del weekend sarà cruciale. Austin è da sempre un tracciato difficile per me e la mia Yamaha, ne siamo consapevoli, questo spingerà l’intero team a lavorare ancora più duramente per trovare un buon setup e partire bene fin dal primo turno di prove libere. Sono positivo, mi piace l’atmosfera che si vive in Texas, sono sempre felice di tornare. Non abbiamo iniziato la stagione del migliore dei modi, ma spero di correre una bella gara. Abbiamo bisogno di fare tutto il nostro meglio“.
La posizione della Yamaha
A chiarire il punto di vista del team in seguito all’ormai noto episodio di Termas de Rio Hondo ci ha pensato il direttore sportivo Massimo Meregalli. Il dirigente si augura di mettere le polemiche dei giorni passati alle spalle e di dare risposte convincenti in pista: “Come team non vediamo l’ora di voltare pagina dopo il deludente weekend di Termas de Rio Hondo e il circuito di Austin è perfetto per riuscire a svoltare“.
In USA finora Marquez ha sempre vinto, ma la scuderia giapponese è convinta di poter fare bene: “L’atmosfera è sempre fantastica, e anche se il lay-out del tracciato non è il massimo per le nostre moto siamo positivi Valentino l’anno scorso arrivando secondo ha dimostrato ancora una volta che anche qui possiamo ottenere buoni risultati. Anche Maverick è un ‘fan’ di questo circuito e in passato nelle classi inferiori è riuscito a fare bene. Siamo tutti carichi e motivati” – ha concluso Meregalli.
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